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Dall’Inter alla Roma | Friedkin colpisce di nuovo: il futuro torna ad essere roseo

Il saluto tra Claudio Ranieri e Simone Inzaghi - Lapresse - Ilromanista.it
Il saluto tra Claudio Ranieri e Simone Inzaghi – Lapresse – Ilromanista.it

In casa giallorossa la svolta è vicina. Ecco chi sarà il nuovo innesto e perché i tifosi ora possono sognare.

L’insediamento di Claudio Ranieri sulla panchina giallorossa assomiglia a qualcosa di più di un semplice cambio di guida tecnica. Tra le pieghe di questa decisione, a microfoni spenti, qualcosa è successo nelle stanze giallorosse.

Diventa così spontaneo iniziare a pensare (e a parlare) al futuro. Se le indiscrezioni delle ultime ore venissero confermate, l’attuale tecnico giallorosso farà un passo indietro al termine della prossima stagione proprio per il bene della Roma.

La famiglia Friedkin, al di là delle sensazioni del popolo giallorosso, intende continuare a investire. Come confermato dallo stesso Ranieri in conferenza stampa, la proprietà vuole provare a cambiare il finale di questa storia.

Tra grandi aspettative e legittime speranze della tifoseria, si inserisce l’ultimo obiettivo della società. Col suo arrivo si potrebbe davvero iniziare a pensare a qualcosa di ancora più grande.

L’ultimo rinforzo arriva dall’Inter

Un aspirante grande club può prendere spunto (e forse qualcosa di più) da quanto fatto da chi ha vinto l’ultimo scudetto ed è arrivato in finale di Champions. Proprio così: la Roma pesca in casa nerazzurra per ridisegnare il proprio assetto societario.

Entro fine mese verrà annunciato il nuovo CEO e il nome forte, secondo La Gazzetta dello Sport, sarebbe quello di Alessandro Antonello, ad dell’Inter per l’area corporate. Dopo l’addio a Lina Souloukou la Roma cerca una figura di riferimento da inserire nell’organigramma.

Alessandro Antonello - Lapresse - Ilromanista.it
Alessandro Antonello – Lapresse – Ilromanista.it

I motivi per dire sì

Alessandro Antonello a Roma avrebbe decisamente carta bianca o almeno così la pensa il Corriere dello Sport. “Con l’avvento del fondo Oaktree sembra aver perso potere e, di fronte alla chiamata della Roma, che gli offrirebbe un ruolo di comando più ampio, potrebbe anche cambiare squadra”.

La crescita del dirigente è stata davvero notevole. “Laureato in Economia e Finanza all’università di Bergamo, è entrato nel mondo dello sport nel 2011 come direttore finanziario di Puma Italia. Con lo stesso incarico è stato ingaggiato dall’Inter nel 2015, scalando posizioni nel corso degli anni”.