Pedro, torna da noi | Chiamata a sorpresa per l’ex giallorosso: la risposta è stata immediata
Chiamata a sorpresa per l’ex giallorosso Pedro, la risposta è a dir poco immediata: non ci sono dubbi in merito
Probabilmente si tratta di uno dei più grandi rimpianti della Roma negli ultimi anni e, di conseguenza, uno degli errori commessi da José Mourinho quando è stato sulla panchina dei giallorossi.
L’aver mandato via, troppo presto, Pedro dalla Roma non è stato affatto digerito da buona parte dei sostenitori giallorossi. Soprattutto per quello che sta attualmente facendo con la maglia dei “cugini” e rivali della Lazio.
Quando sembrava ad un passo dall’addio dalla Capitale è diventato un vero e proprio punto di riferimento nello scacchiere di Marco Baroni. Grazie all’ottimo lavoro del tecnico, sia dal punto di vista fisico che mentale, lo spagnolo sta vivendo una seconda giovinezza.
Gol (6) ed assist (2) in questo inizio di stagione a dir poco impressionante per il 37enne che non ha alcuna intenzione di smettere e di appendere le scarpette al chiodo. Nel frattempo, però, arrivano importanti aggiornamenti sul suo futuro.
Pedro, l’ex giallorosso vive una “seconda vita”: sfida lanciata
Poche ore prima dell’impegno che ha visto la sua Danimarca sfidare la Spagna per il penultimo impegno del girone di Nations League, il calciatore Gustav Isaksen ha rilasciato una intervista in conferenza stampa. Parole che, successivamente, sono state riportate dal sito biancoceleste “LaLazioSiamoNoi.it“. Il classe 2001, oltre a parlare degli avversari, si è soffermato anche sul suo compagno di squadra spagnolo, un vero e proprio punto di riferimento per tutta la squadra biancoceleste.
Un esempio per il 23enne (i due hanno 14 anni di differenza) che cerca di “rubare” quanto più possibile il mestiere dall’esterno d’attacco ex Barcellona e Chelsea. Allo stesso tempo ha rilasciato una dichiarazione che ha spiazzato tutto. Una sorta di “sfida”: “Ho chiesto a Pedro di ritornare in Nazionale così lo sfido. Mi ha risposto di no visto che reputa che ci siano giocatori ancora più forti di lui e che meritano la convocazione“.
La rivelazione del compagno di squadra su Pedro: “Mi ha risposto di no…”
Non ci sarà alcuna sfida tra compagni di club in Nazionale. Pedro, inoltre, ha precisato di non avere più l’età per sperare di essere convocato dalla Nazionale.
D’altronde la sua ultima presenza, con la maglia delle ‘Furie Rosse’, è datata 9 ottobre 2017 quando a Gerusalemme sfidò Israele per una gara valida per le qualificazioni all’edizione del Mondiale 2018 in Russia. Isaksen dovrà farsene una ragione…