Dalla gloria in Nazionale alle manette | Accusa gravissima: rischia una pena tremenda
Da idolo con la sua Nazionale fino ad arrivare alle manette, l’accusa è gravissima: rischia una pena tremenda
La notizia, nel giro di pochissime ore, ha fatto immediatamente il giro della rete e dei social network. Nessuno si sarebbe mai aspettato che l’ex idolo della nazionale fosse stato arrestato dalle autorità.
Le accuse nei suoi confronti sono molto gravi ed il rischio di una importante pena c’è. Secondo quanto riportato da alcune fonti e media si parla di frode fiscali e falsificazioni di fatture.
Ci sono ancora molti dubbi sul fatto che l’uomo possa essere posto o meno in custodia cautelare. Ciò non toglie, però, che la notizia del suo arresto ha spiazzato completamente il mondo del calcio.
In particolar modo i suoi tifosi che mai si sarebbero aspettati, da parte sua, che venisse coinvolto in queste gravissime accuse. Nel frattempo le autorità del posto stanno continuano con le proprie indagini per cercare di saperne qualcosa di più.
Dalla Nazionale alle manette, accuse gravissime: ha partecipato ai Mondiali
Shock in Polonia dove, nelle ultime ore, sono scattate le manette per Tomasz Klos. L’ex calciatore (di ruolo difensore centrale) è stato, appunto, arrestato dall’Anti-Corruption Bureau. Nel corso della sua carriera ha vestito la maglia della sua nazionale polacca in 69 apparizioni con 6 reti all’attivo. L’ex calciatore ha partecipato ai Mondiali del 2002, quelli disputati in Corea del Sud e Giappone.
La conferma del suo arresto è stata annunciata dalla “German Press Agency” di Varsavia. Come riportato in precedenza non è ancora chiaro se verrà posto in custodia cautelare oppure no. La sua posizione, fanno sapere media e quotidiani locali, è molto grave.
Arrestato l’ex nazionale, accuse molto gravi: è stato anche allenatore
Nel corso della sua carriera calcistica ha vestito le maglie del Kaiserslautern (anche quelle della seconda squadra), Colonia, Auxerre, Wisla Cracovia e LKS Lodz. Ha vinto ben tre campionati polacchi.
Nel 2007, ancor prima di ritirarsi, è stato allenatore del LKS Lodz in sostituzione del manager che venne sostituito a campionato in corso. Un anno dopo decise di farsi da parte e di lasciare il mondo del calcio.