“Uno come lui non esisterà mai più”: Nazionale, è il lutto più duro di tutti | Per gli azzurri era una colonna
Per gli Azzurri era una colonna – IlRomanista.it (Foto LaPresse)
Grave lutto per la nazionale ed il mondo azzurro, era una vera e propria colonna: arriva il triste annuncio
Una di quelle notizie che lascia, inevitabilmente, gli appassionati di sport (in particolar modo quelli del calcio) completamente senza parole e sotto shock. Un lutto non da poco per la Nazionale azzurra che ha perso una delle sue colonne più importanti.
Un pensiero di molti addetti ai lavori e, soprattutto, ex calciatori che continuano a ricordarlo con estremo affetto. Anzi, lo ringraziano ancora per tutto quello che è riuscito a dare in questo sport.
“Uno come lui non esisterà più“. Ci ha tenuto a sottolinearlo e, soprattutto, a ricordarlo un suo ex compagno di nazionale. I due, insieme al resto della squadra, hanno vissuto momenti magici ed indimenticabili.
Non c’è che dire: uno dei lutti più terrificanti per la storia della nazionale azzurra. Una vera e propria leggenda visto che ha lasciato un vuoto enorme nel cuore di tutti coloro che gli hanno voluto bene ed hanno avuto il piacere (e la fortuna) di conoscerlo.
Grave lutto per la Nazionale, per gli azzurri era una colonna
Nel corso di una intervista rilasciata ai microfoni del “Corriere dello Sport” è intervenuto l’ex calciatore, ed attuale opinionista e commentatore televisivo, Aldo Serena. Quest’ultimo ha voluto spendere parole di elogio e di grande commozione nei confronti di una persona che ha dato tantissimo al calcio italiano. Si tratta di Gaetano Scirea, indimenticato simbolo della Nazionale azzurra e, soprattutto della Juventus.
Il 3 settembre del 1989 l’ex calciatore venne a mancare, in maniera tragica, in un incidente stradale. Il tutto accadde in Polonia. Uno scontro terrificante tra l’auto (dove viaggiava l’ex calciatore) ed un furgone agricolo. Con Serena è stato compagno in nazionale per tantissimi anni. Proprio lì ha potuto apprezzare le sue qualità non solo calcistiche, ma soprattutto a livello umano.
“Uno come lui non esisterà più”, il ricordo dell’ex compagno di squadra
Parole di elogio quelle di Serena nei confronti di Scirea: “Uno come lui non esisterà mai più. In campo sapeva essere attaccante e difensore. Aveva un speso specifico e una influenza superiore a tutti”.
Nel corso della sua carriera ha condiviso l’esperienza con altri grandi difensori come Baresi e Maldini, ma per il nativo di Cernusco sul Naviglio ha avuto un rapporto particolare.