Verso Tottenham-Roma, tanti dubbi per Ranieri: gli Spurs fanno i conti con le assenze

Tottenham-Roma sarà una sfida decisiva per il percorso in Europa dei giallorossi, chiamati a fare punti per non rischiare di abbandonare la competizione

Una situazione sempre più complicata per la Roma che ormai da inizio stagione non riesce ad uscire da un tunnel fatto di risultati negativi e fragilità psicologica. La società in estate ha investito molto, oltre 100 milioni di euro nonostante il mancato accesso in Champions League, soldi che al momento non stanno avendo un ritorno in termini di risultati.

I giallorossi navigano ormai da diverse settimane nelle difficili acque della parte destra della classifica, molto più vicini alla retrocessione che all’obbiettivo quarto posto occupato attualmente dalla Fiorentina di Palladino, distante ormai 15 punti.In Europa la situazione è addirittura peggiore, con il diciannovesimo posto che avvicina sempre di più la squadra ad una possibile clamorosa eliminazione al primo turno.

Per evitare questo Ranieri è chiamato a provare a dare una svolta ai suoi ragazzi, svolta che da un certo punto di vista si è vista già nel match contro il Napoli, nel quale Dovbyk e compagni hanno tenuto testa per larghi tratti ad una squadra decisamente più preparata come quella di Antonio Conte.

Il prossimo avversario sarà il più ostico nel cammino in questa prima parte della competizione continentale, ovvero il Tottenham, che viene da una straripante vittoria contro il Manchester City, e se da un lato il tecnico romanista deve fare i conti con i tanti dubbi sorti negli ultimi mesi, dall’altro gli Spurs però dovranno fare i conti con alcune assenze che rischiano di compromettere la gara.

Tottenham-Roma, Ranieri ancora alla ricerca della formula giusta

L’arrivo di Ranieri in panchina si apre un nuovo capitolo per la Roma, un capitolo fatto di incertezza e di ricostruzione, nel quale il tecnico dovrà dare il possibile per provare a tirar fuori la squadra dal suo periodo negativo. Per farlo il tecnico pare volersi affidare definitivamente ad uno schieramento a quattro in difesa, ma restano i dubbi su chi possano essere i migliori interpreti per uscire dalla crisi.

In tanti sono alla ricerca di riscatto, su tutti Matias Soulé, sul quale la società ha investito circa 30 milioni di euro, ma non è ovviamente l’unico. Tra i tanti ci sono anche Enzo Le Fee e Mats Hummels, alla ricerca di continuità dopo il lungo periodo lontano dal campo.Tanti, troppi i tasselli che vanno messi al giusto posto, e nel frattempo il tempo scorre e c’è sempre meno tempo per la formazione capitolina per tornare sui giusti binari.

Tottenham-Roma, gli inglesi devono fare i conti con le assenze

Anche il Tottenham così come la Roma non sta vivendo una delle sue migliori stagioni, con il sesto posto in Premier League e tre punti di ritardo rispetto all’Arsenal, quarta forza in Inghilterra. In Europa invece gli Spurs sono ancora in piena corsa per passare direttamente al turno successivo, grazie al settimo posto maturato dopo tre vittorie e una sola sconfitta, al contrario dei giallorossi che si ritrovano ora a ridosso di una clamorosa eliminazione.

Gli inglesi però non arriveranno al meglio a questa sfida a causa delle tante assenze, non saranno infatti convocati Lankshear espulso, Moore Odobert, Richarlison, Romero, Van De Ven e Vicario, tutti per infortunio, mentre resta in dubbio Timo Werner che potrebbe recuperare in tempo per giovedì. Una vera bella gatta da pelare per Postecoglou, che si vedrà costretto a ridisegnare la sua squadra per provare a ottenere tre punti che potrebbero consentirgli un grande balzo verso il passaggio del turno.