“Ho fatto un errore enorme”: dai riflettori alle manette, la sua vita stravolta per sempre | Era una stella della Serie A
Il calcio dà e altre toglie. La storia di un calciatore che ci ha fatto vivere momenti incredibili e ha imparato molte cose.
Una vita trascorsa sotto i riflettori, con quelle luci della ribalta che possono sembrare accecanti. La fama, i primi grandi successi e poi un fisiologico momento di buio. Quelle difficoltà che ti perseguitano ma ti aiutano anche a diventare uomo.
La storia del calciatore è davvero pazzesca e in parte assomiglia a quella di chi ha toccato il cielo con un dito per poi ritrovarsi per terra. A volte è proprio grazie agli errori che ci si riesce a rialzare.
L’ex calciatore ha provato sulla sua pelle cosa significa andare fuori strada ma adesso è pronto a giurare di essere cambiato. La vita può essere una giostra e quando si scende ci si può fare male. Quei momenti difficili ti aiutano a capire chi sei e ad andare avanti.
Una vita stravolta ma anche la fortuna e la voglia di raccontare quello che è successo. Un modo per mettere in guardia i più giovani e magari ispirare chi ha sofferto per una situazione analoga.
Dalle stelle al buio
Un grave errore, come quelli che possono costare caro. Fabrizio Miccoli, ex simbolo del Palermo, è riuscito ad uscire da un grave momento di difficoltà. Fanpage racconta brevemente la sua storia e ripercorre le ultime tappe di un percorso spesso in salita.
Intervistato dal Corriere della Sera l’ex bomber non si nasconde. “Ho messo un punto, una pietra su quello che ho vissuto. Sto cercando di riprendermi la vita“. Ora Miccoli vede le cose da un’altra prospettiva.
Un grave errore
Si parte dal racconto di un momento estremamente delicato dal punto di vista personale. Quei sei mesi trascorsi in carcere dopo la condanna per estorsione aggravata hanno lasciato un segno. Miccoli è uscito nel 2022 e ha ottenuto l’affidamento in prova ai servizi sociali.
“Ho fatto io un errore enorme – ha confessato Miccoli -. Dire sempre di sì a tutti. Sono stato molto ingenuo, troppo disponibile, ma questo è il mio carattere che sto cercando di modificare. Ho sbagliato, ho pagato, ho chiesto scusa e ho messo un punto definitivo incontrando Maria Falcone”.