La Roma e quel mal d’Inghilterra: nei 21 precedenti una sola vittoria giallorossa in terra inglese
Nel giorno di Tottenham-Roma ripercorriamo gli ultimi precedenti in terra inglese: una sola vittoria nei ventuno precedenti per i giallorossi
Sin da prima dell’arrivo di Mourinho la Roma aveva dimostrato di soffrire più del previsto quando chiamata a giocare lontano dalle mura amiche. Questo trend è continuato anche sotto la guida dello Special One, che però è riuscito a tirar fuori il massimo, ovvero rendere l’Olimpico un fortino (quasi) inespugnabile.
Complice la spinta dei tifosi a la maggior attenzione ai dettagli del tecnico portoghese la squadra è riuscita a raggiungere traguardi importanti in Europa, dove il fattore casa trasferta può essere gestito diversamente rispetto al campionato.
La vittoria della Conference League e la finale di Europa League l’anno successivo sono state l’apoteosi per questa statistica, con la formazione capitolina capace di perdere in campi anche meno blasonati come quello del Bodo Glimt riuscendo però a sollevare il trofeo, mentre in Europa League viene ricordata la sofferente prestazione contro il Leverkusen, con uno 0-0 strappato con le unghie e con i denti per accedere in finale.
Una statistica in particolare però preoccupa i tifosi giallorossi, ovvero quella sulle trasferte inglesi, dove nei ventuno precedenti la Roma è riuscita ad uscire vincitrice in una sola occasione, ottenendo un bilancio negativo che non lascia ben sperare per la partita di stasera.
Dall’unica vittoria contro il Liverpool alla sconfitta con il Brighton: Inghilterra terra funesta
Per ritrovare la prima trasferta romanista in Inghilterra bisogna tornare addirittura alla stagione 1960/61, quando la Roma pareggiò contro il Birmingham 2-2 per poi vincere davanti ai propri tifosi ed alzare al cielo il trofeo della Coppa Delle Fiere. L’unica vittoria nel Regno Unito arriva tantissimi anni dopo, quando nella stagione 2000/2001, sotto la guida di Fabio Capello i giallorossi ottennero una vittoria ad Anfield grazie al goal di Gianni Gigou agli ottavi di finale di Coppa Uefa. Tra i pareggi più recenti possiamo ricordare lo 0-0 contro il Newcastle del 1999/2000 e l’1-1 contro il Manchester City con gol di cucchiaio di Francesco Totti su assist di Radja Nainggolan ed il rocambolesco 3-3 maturato allo Stemford Bridge contro il Chelsea.
Quella inglese però è anche terra di cocenti sconfitte, come ad esempio il 7-1 maturato contro il Manchester United ad Old Trafford dopo la vittoria per 2-1 dell’Olimpico, oppure il 5-2 subito dal Liverpool nella storica semifinale di Champions League, arrivato però con un gol in netto fuorigioco del grande ex Momo Salah. L’ultima disfatta in ordine cronologico resta il match contro il Brighton di De Zerbi, arrivata però dopo aver messo in cassaforte il passaggio del turno con un netto 4-0 davanti ai propri tifosi.
Tottenham-Roma, un match che può essere decisivo per passare il turno
Il ventesimo posto su 24 disponibili per accedere al turno successivo non fa dormire sonni tranquilli alla Roma, che sente sulle spalle il peso di una pesante eliminazione. In caso di sconfitta contro il Tottenham infatti l’accesso alla fase eliminatoria potrebbe essere essere in serio pericolo visto la difficoltà delle sfide che verranno a seguire.
I giallorossi dovranno infatti affrontare Braga e Francoforte in casa, intervallate dalla trasferta olandese contro l’AZ Alkmaar, tutti avversari di livello e abituati a giocare le competizioni continentali. La formazione capitolina dunque per provare a rimanere a galla deve cominciare a fare risultati già da oggi, per non rischiare che un domani possa essere troppo tardi.