Roma, ma che aspetti a chiamarmi? Occasione imperdibile per Friedkin: se prende lui si sistema tutto
Procede a rilento l’opera di ricostruzione della Roma. Il presidente Dan Friedkin fatica a trovare i profili adatti al rilancio del club
Il rilancio della Roma passa inevitabilmente dai risultati che la squadra di Ranieri otterrà da qui alle prossime settimane. Dybala e compagni si trovano a soli due punti dal terzultimo posto che significa retrocessione in Serie B. Uno scenario devastante, ma tutt’altro che inverosimile.
Nelle tre gare di campionato che i giallorossi disputeranno entro Natale contro Lecce, Como e Parma c’è un disperato bisogno di punti con in testa l’obiettivo di allontanarsi il più possibile da una classifica che ad oggi definire da incubo è un eufemismo.
Nel frattempo il presidente Dan Friedkin, la cui prolungata assenza dalla Capitale non fa che alimentare voci e indiscrezioni in merito a un possibile suo disimpegno dalla Roma, non sembra aver individuato i profili adatti per una ricostruzione credibile del club.
Dalla guida tecnica della prossima stagione al mercato di gennaio passando per il ruolo ancora vacante di amministratore delegato: la società giallorossa somiglia in tutto e per tutto alla ‘nave senza nocchiero in gran tempesta‘ di dantesca memoria.
Roma, dichiarazioni disarmanti: cosa aspetta Friedkin ad ingaggiarlo?
Tra l’altro nonostante tutti i problemi attraversati in questa stagione la Roma continua ad attirare l’attenzione e l’interesse altrui, in particolare tra i manager più in vista del calcio italiano. Uno di questi qualche ora fa ha lanciato quella che somiglia in tutto e per tutto a un’autocandidatura.
Lui è Giovanni Carnevali, dirigente di lunga militanza e da dieci anni figura di riferimento del Sassuolo che ha contribuito a portare per svariati anni nell’élite del calcio italiano. Ora il sessantaquattrenne manager milanese punta a misurarsi con un’altra realtà.
Roma, le parole non lasciano dubbi: vuole venire prima possibile
Nei minuti precedenti la sfida degli ottavi di Coppa Italia contro il Milan, match che i rossoneri hanno poi vinto con un tennistico 6-1, Carnevali ai microfoni dei giornalisti si è così espresso in merito ad un suo possibile approdo alla Roma in qualità di amministratore delegato.
“Ho letto e sentito certe voci e naturalmente l’eventuale interessamento dei giallorossi mi fa piacere. Ma non sono abituato a riflettere su cose che non esistono. Se mai dovessi essere contattato, ci penserei“. Il sasso è lanciato, ora tocca a Friedkin.