Era uno contro i potenti: Cassano, l’annuncio fa male al cuore | Genio e sregolatezza non saranno dimenticati
Momenti di pura commozione quelli che hanno visto, come assoluto protagonista, Antonio Cassano. L’ex calciatore ne ha parlato nel corso del podcast “Viva El Futbol“, insieme ai suoi compagni di viaggio Daniele Adani e Nicola Ventola.
Un aneddoto e curioso retroscena che riguarda uno dei grandi, nel mondo del calcio, venuto a mancare in questi anni. Un ricordo commovente quello di “Fantantonio” che non ha potuto fare altro che spendere parole di elogio per lui.
Le lacrime sono scese, sul volto del nativo di Bari, quando l’opinionista e commentatore televisivo della ‘Rai’ ha iniziato a leggere una lettera indirizzata all’ex campione. Cassano non è riuscito a reggere l’emozione e si è lasciato andare in un lungo pianto.
Una manifestazione che non è affatto passata inosservate agli utenti del web che hanno elogiato la sensibilità dell’ex attaccante della Roma. Dopo la lettera Cassano ha voluto esprimere il suo pensiero.
Cassano, il ricordo dell’ex calciatore lo fa commuovere: “Era un grande”
Nel podcast, andato in onda su Twitch, è stato affrontato un argomento molto importante che ha riguardato uno dei più grandi in assoluto nella storia del calcio: Diego Armando Maradona. Il fuoriclasse argentino, venuto a mancare poco più di quattro anni fa, ha lasciato un bellissimo ricordo in tutte quelle persone che si sono innamorate di questo sport grazie alle sue giocate ed alla sua sregolatezza. Tra questi proprio Antonio Cassano che, come riportato in precedenza, lo ha ricordato commuovendosi.
“Poche volte mi capita di restare senza parole. Faccio davvero fatica a parlare dopo la lettera di Lele. Tutto questo va oltre il calcio. Sono fiero di essere un amico di Lele. Diego lo conosciamo tutti. E’ andato oltre senza compromessi. Ha sempre combattuto le ingiustizie. Lo rende unico. Anzi, eterno, come direbbe Messi. Hai detto bene, sarà eterno. Il calcio è stato creato da lui. Più di Pelé ed altri. Poi è cambiato tutto se entriamo nella parte tecnica“.
Cassano lo ricorda commosso, il curioso aneddoto che nessuno conosceva
Oltre ad elogiare Maradona come calciatore, Cassano lo ha fatto anche come uomo. Tanto è vero che ha raccontato un aneddoto che nessuno conosceva fino ad ora. I due si conobbero nel centro sportivo di Trigoria: “Mi disse se poteva parlare con me. Una persona unica. Non riuscivo a parlare perché tremavo. L’ho baciato mille volte. Mi ha dato la maglia che difficilmente staccherò da casa“.
In conclusione ha rivelato: “Era contro il mondo. Proprio come Mandela. Era uno contro i potenti. Bisognava avere i co***ni. E’ eterno“.