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Roma-Lecce, il doppio ex Baldieri: “Ospiti abituati a questa classifica. È una partita da prendere con le molle“

Roma-Lecce, il doppio ex Baldieri: "Ospiti abituati a questa classifica. È una partita da prendere con le molle“
Paolo Baldieri (screen Instagram) – IlRomanistait

Il doppio ex giallorosso Paolo Baldieri ha parlato così in vista della sfida di domani allo Stadio Olimpico tra Roma e Lecce

Roma-Lecce assume una veste inaspettata per i padroni di casa, ovvero quello della lotta per non retrocedere, un’inedita per la formazione capitolina da oltre 10 anni a questa parte. I padroni di casa sulla carta sono gli assoluti favoriti di questa sfida, ma non bisogna fare l’errore di sottovalutare l’avversario, visti anche i precedenti contro i pugliesi.

Claudio Ranieri arriva a questo match con più di qualche problema di formazione a causa dell’assenza di Bryan Cristante, ancora alle prese con il problema alla caviglia rimediato contro l’Atalanta e di Dovbyk influenzato e che ha saltato praticamente tutte le sessioni di allenamento. Riguardo la delicata sfida dell’Olimpico si è espresso così il doppio ex Paolo Baldieri, ecco le sue parole:

“Il Lecce è abituato a questa classifica, la Roma non portando a casa punti piomberebbe in una brutta situazione, anche a livello di morale. Il Lecce è stato fortunato con il Venezia, ma con la Juventus ha meritato il pareggio. Nella ripresa i salentini sono venuti fuori. È una partita da prendere con le molle“.

Su gli ospiti ha aggiunto:“In poche settimane non è possibile cambiare troppe cose a livello tattico, ma è tornata la fiducia. L’allenatore è importante in questo senso. Anche con Ranieri, i giocatori avranno più libertà. Essere fischiati dai propri tifosi è la cosa peggiore, perché giochi con la paura”.

Roma-Lecce, Baldieri su Dovbyk: “È un buon attaccante, i problemi sono altri”

Il doppio ex ha parlato anche della forma dell’attaccante ucraino: “Serve andare a vedere come giocava l’anno scorso. Roma è particolare come piazza, tutti vogliono vincere ma poi vince poco. Ci sono molti giocatori che a Roma non hanno reso e poi fuori hanno iniziato a rendere. A Roma la cultura del lavoro non fa parte della storia calcistica. È fondamentale avere la libertà di sbagliare, i mugugni di 60000 persone si sentono fino a Ostia.

Baldieri ha poi aggiunto: “Quando le cose non vanno bene il pubblico è il dodicesimo uomo dalla parte opposta. Nel calcio vivi in un’altalena, serve essere forte mentalmente, io ho sempre sentito la pressione. Dovbyk è un buon attaccante, i problemi sono altri. Abbiamo giocatori che difficilmente nell’uno contro uno hanno la meglio. Abbiamo terzini sulle fasce, non ali. Le ali ti puntano e ti saltano”.

Roma-Lecce, il doppio ex Baldieri: "Ospiti abituati a questa classifica. È una partita da prendere con le molle“
Artem Dovbyk (LaPresse) – IlRomanista.it

Roma-Lece, Baldieri su Soulé: “Ha dimostrato di essere da grande squadra!

Il doppio ex della sfida ha parlato anche del talento di Matias Soulé, che complice il cambio di modulo che lo ha portato a giocare in un ruolo non congeniale, fattore che non gli ha concesso di esprimersi al meglio in questa parte di stagione:

“Il giocatore ha dimostrato di essere uno da grande squadra, ma poi arriva qui e si trova Dybala e Baldanzi nel suo ruolo. Se punti su un giovane deve dargli fiducia. La crescita avviene con l’esperienza, il giocatore può diventare importante, ha qualità. Diamogli fiducia e aspettiamolo, non bruciamolo”.