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Un giorno ci rivedremo | Roma, l’annuncio è tristissimo: tutta la squadra in religioso silenzio

Il commovente ricordo del giallorosso
Annuncio tristissimo in casa Roma – IlRomanista.it (Foto LaPresse)

Annuncio tristissimo in casa Roma, la squadra giallorossa rimane in religioso silenzio: “Un giorno ci rivedremo”

Momenti di grandissima commozione quelli che si stanno vivendo, proprio nelle ultime ore, in casa Roma. L’ultimo annuncio ha lasciato squadra, società e tifosi giallorossi completamente senza parole. Anche perché, in questi casi, è difficile trovarne anche solo una.

Tutta la squadra è in religioso silenzio dopo l’annuncio che è stato pubblicato sui social network. Tutti sono vicini al loro compagno per la gravissima perdita che lo ha condizionato. Nessuno, fino a questo momento, sapeva cosa c’era dietro.

Un legame che è rimasto forte nonostante la sua scomparsa. Lo ha voluto ribadire, ancora una volta, con una frase che ha commosso davvero tutti. “Un giorno quando lo raggiungerò ci rivedremo di nuovo insieme“.

Purtroppo non è bastato poterlo reinserire nella società e stargli quanto più vicino possibile: purtroppo la persona a lui cara ha compiuto un gesto estremo che ha posto, per sempre, la parola “fine” sulla sua vita.

Roma, l’annuncio è tristissimo: tutti uniti con il compagno di squadra

Sono passati quasi quattro anni da un episodio che, purtroppo, ha cambiato per sempre la vita di Enzo Le Fee. Il centrocampista della Roma, nell’aprile del 2021, perse suo padre morto suicida. L’uomo, in passato, aveva scontato la sua pena in carcere per “occultamento di cadavere“. Nonostante la distanza tra i due, il rapporto è sempre stato molto forte. Anche il padre sarebbe voluto diventare un calciatore professionista, ma la vita ha preso una piega diversa per lui.

A differenza di suo figlio che sta ancora coltivando questo suo sogno. Proprio quando è nato il francese il padre, come primo regalo, gli ha donato un pallone. Proprio con la speranza che lui, almeno, potesse raggiungere l’obiettivo. “Ricordo che da piccolo gli dissi: ‘Là dove il treno si è fermato per te continuerà per me’. Questo mi ha spinto ad inseguire il mio sogno“. Durante il suo periodo al Lorient, Le Fee visitava il padre in carcere dove affrontavano vari argomenti. Tra questi, appunto, proprio quello del calcio.

Il ricordo del padre morto suicida
Lo struggente ricordo di Enzo Le Fee – IlRomanista.it (Foto LaPresse)

Il ricordo struggente: “Un giorno ci rivedremo”, lacrime per il giallorosso

In carcere l’uomo parlava, con gli altri detenuti, del figlio. Sapeva che, un giorno, sarebbe arrivato a giocare ad alti livelli. Tanto è vero che in carcere avevano la possibilità di guardare le sue partite: “Non ero diventato una star, ma il figlio di Jeremy“. Dopo la scarcerazione sembrava che il padre volesse reinserirsi in un mondo che, per lui, era cambiato. Anche dalle cose più piccole: come pagare il conto da un telefono.

Una riabilitazione che, però, è stata breve sino a quando l’uomo non decise di togliersi la vita. Motivo? Non gravare sulle spalle del figlio. “Credo che ora stia meglio. Quando lo raggiungerò un giorno rideremo ancora insieme” ha scritto Le Fee. Nonostante non lo abbia visto vestire la maglia della Roma sicuramente il padre sarà fiero di lui. Come lo è sempre stato.