Saelemaekers nella storia della Roma: suo un record incredibile | In pochi possono sognare di batterlo
Saelemaekers ha battuto un record alla Roma, lo ha saputo pochi giorni fa, è sempre più al centro del progetto di mister Ranieri
Alexis Saelemaekers è arrivato alla Roma sul finire della sessione di mercato di quest’estate, in uno scambio che ha visto trasferirsi al Milan il centravanti Tammy Abraham. Il belga, rientrato a Milanello dopo il prestito al Bologna, non ha impressionato Paulo Fonseca durante il ritiro e la dirigenza rossonera ha deciso di imbastire quest’operazione con i giallorossi che cercavano un giocatore in grado di ricoprire più ruoli nel reparto offensivo.
La scorsa stagione, nel capoluogo emiliano e alla corte di Thiago Motta, è stato costante nel suo rendimento, con una media realizzativa che non aveva mai avuto prima in Italia. Questo ha colpito la dirigenza della Roma che ha voluto metterlo sotto contratto.
L’ambientamento non è stato dei migliori, con poco spazio sia nel breve inizio di stagione con Daniele De Rossi in panchina, sia nella gestione successiva targata Ivan Juric.
Con Claudio Ranieri le cose stanno cambiando. L’attuale allenatore dei capitolini ha avuto il coraggio di modificare diversi tasselli dell’undici titolare e sta cercando di far ruotare molti interpreti tra campionato ed Europa League.
Saelemaekers e il difficile ambientamento a Roma, tutto è cambiato di recente
Domenica 8 dicembre, nel posticipo di Serie A, vinto dai giallorossi all’Olimpico contro il Lecce, Alexis Saelemaekers ha contribuito al largo successo della sua squadra timbrando per la prima volta il cartellino con la sua nuova maglia.
Con il goal siglato contro i salentini, Saelemaekers è diventato il calciatore con il cognome più lungo formato da una sola parola, 12 lettere, ad aver segnato con la maglia della Roma, a pari merito con Giovanni Perissinotto e Karl-Heinz Schnellinger.
Il belga prova a prendersi sulle spalle l’attacco della Roma
Un curioso primato che potrà essere un ulteriore incentivo per aumentare la propria fiducia e dimostrare in campo un talento in grado di sbaragliare le difese avversarie, con accelerazioni e dribbling.
Il 2025 si augura, come tutta la Roma, che possa ribaltare un autunno drammatico e consentire di mantenere un posizionamento europeo, ad oggi distante. L’obiettivo è quello di agganciare prima possibile proprio il Milan, la prima squadra raggiungibile nelle zone alte della classifica.