“Ha terminato la sua esperienza a Roma” | Capitolo chiuso per sempre: era l’idolo dei tifosi
La Roma si prepara a salutare uno dei suoi giocatori più rappresentativi, i tifosi si trovano costretti ad accettare il suo addio
Un momento davvero difficile per la Roma che non sta riuscendo a dare continuità di risultati nemmeno con Claudio Ranieri in panchina. Le due vittorie di fila tra campionato ed Europa League sono state subito vanificate dalla pesante sconfitta di Como che ha ripiombato i giallorossi in piena zona retrocessione.
L’attuale mister sa di dover fare ancora molto per dare le giuste motivazioni e fiducia a uno spogliatoio che non riesce ad esprimersi al meglio in campo, impaurito e incapace di dimostrare il suo reale potenziale.
La dirigenza è al lavoro per rifondare la rosa, con il mercato di gennaio che potrebbe portare delle modifiche degne di nota. La rimonta è necessaria per confermare almeno un piazzamento europeo, anche se l’obiettivo iniziale era quello di qualificarsi in Champions League.
Le ambizioni erano legittime dopo una campagna acquisti di rilievo, con oltre 100 milioni investiti dai Friedkin, anche grazie a minori restrizioni da parte del fair play finanziario. Eventuali nuovi innesti dovranno combaciare con altrettante partenze, alcune delle quali potrebbero essere sorprendenti.
La sua esperienza alla Roma sta per concludersi, non è più centrale nel progetto del club
Una di queste riguarda il capitano della squadra. Lorenzo Pellegrini ha perso il posto da titolare e non è certa la sua permanenza. A riportare questa indiscrezione è Calò, intervenuto ai microfoni di TeleRadioStereo: “Pellegrini ha terminato la sua esperienza a Roma”.
La cessione di alcuni senatori andranno di pari passo con un ammortizzamento del monte ingaggi dell’organico: “L’impressione però è che si stiano tagliando i costi, anche viste le voci sull’addio di Dybala. Dal momento in cui esce l’argentino, dovrebbero annunciare un grande allenatore e far partire anche altri tre o quattro giocatori non ritenuti più idonei”.
Tra i tifosi e i Friedkin è guerra aperta
La curva Sud dell’Olimpico non ci sta e vedrebbe l’addio di Pellegrini come un ulteriore segnale da parte della presidenza americana di affondare le radici del club, con giocatori che sono prima di tutto tifosi e che in campo fanno il possibile per dimostrare il proprio attaccamento alla maglia.
I prossimi mesi potrebbero acuire le fratture tra i vertici della società capitolina e una parte consistenza della tifoseria.