La reunion è completata | Roma, i tifosi possono sognare: 3 storiche bandiere tornano a casa
Non sarà solo un mercato di riparazione. La Roma comprerà in vista di giugno: con quelle tre storiche bandiere, la reunion è servita.
Un mercato di riparazione diverso dagli altri. È quello che sta per arrivare in Serie A. Tra infortuni e scelte estive sbagliate molto big cambieranno tanto a gennaio, non solo per puntellare la rosa come tradizione vuole. Servono giocatori titolari. A tante squadre.
La Juventus deve prendere almeno due difensori e probabilmente un alter ego di Vlahovic. Un difensore, un esterno e un vice Anguissa per il Napoli. I difensori saranno merce richiestissima: ne sta cercando uno perfino la corazzata Inter viste le condizioni di Acerbi.
Un po’ tutte hanno bisogno di giocatori utili, non solo un numero. Tra queste la Roma è quella che cambierà più di tutte. Per due ordini di macro-motivo. Il primo è figlio delle scelte tra l’opinabile, il fortemente discutibile e lo scellerato (guardando anche la classifica) di questa estate.
Non bisogna aver preso il patentino a Coverciano per capire che alla Roma serve assolutamente un terzino destro, possibilmente un altro difensore, un vice Dovbyk è d’obbligo. E stiamo già a tre new entry, senza contare le cessioni illustri, quei senatori che potrebbero andare via: vedi Pellegrini, leggasi Paredes o perfino Mancini, non più intoccabili. Il tutto senza nemmeno sfiorare l’ormai ricorrente caso Dybala.
Un’occasione da attenzionare
Non di poco conto l’acquisizione ufficiale dell’Everton da parte dei Friedkin. Una mossa che andrà inevitabilmente a influenzare le scelte di mercato della Roma. Che potrebbe avere un filo diretto con i Toffees. È stato lo stesso Ranieri del resto a dirlo nel pre-gara di Roma-Parma.
“Noi guarderemo tutto – ha sottolineato l’allenatore giallorosso – proveremo a portare a Roma giocatori da Roma e non sarà facile. Con i Friedkin non abbiamo ancora parlato dell’Everton, ma ora guarderò la squadra con altri occhi”.
Ritorno al futuro, parte 3
Roma-Parma non è stata l’occasione per parlare (prima) di mercato, né soltanto per riappacificarsi (dopo) con l’Olimpico con quel convincente 5-0 che non avrà cancellato Como ma potrebbe averlo definitivamente archiviato. Un autentico boato nel momento in cui sono stati inquadrati Montella, Tommasi e Candela: tre indimenticati e indimenticabili protagonisti del glorioso passato giallorosso, alfieri di Don Fabio Capello che hanno contribuito a dare scacco matto alla Serie A.
La reunion che ha documentato la loro presenza sul maxischermo dello stadio, la cui reazione è stata da brividi. Dopo il boato e la standing ovation, sono arrivati i commenti dei tifosi sui social al post di Candela. “I prossimi 3 acquisti di gennaio!” ha scritto un utente: servirebbero proprio certe bandiere alla Roma attuale.