Roma, gli arabi tornano alla carica | Pronta una valigetta piena zeppa di milioni: manca solo l’annuncio
Anno nuovo, vita vecchia: si torna a parlare degli arabi in ottica Roma. Stavolta si fa sul serio, i sauditi hanno fatto l’offertona.
Il 2024 si è chiuso con un’operazione che non può passare inosservata. Dopo il via libera dato dalla Premier League, Dan e Ryan Friedkin hanno suggellato un accordo che avevano in mano già da tempo con Farhad Moshiri, l’ormai ex proprietario dell’Everton.
I Toffies sono passati ufficialmente nelle mani di Roundhouse Capital Holdings Limited, un’entità all’interno di The Friedkin Group. Transazione finalizzata in seguito a un accordo tra Blue Heaven Holdings (BHH) di Farhad Moshiri e Roundhouse.
Ora che le pratiche burocratiche sono state espletate, è l’ora delle riflessioni. E delle domande che sorgono spontanee. Dan e Ryan tratteranno alla pari Roma ed Everton? E ancora: il Goodison Park già si sa che andrà in pensione, non ci saranno problemi (in Inghilterra funziona così, ahinoi) per il nuovo stadio, cosa accadrà se il famigerato nuovo impianto giallorosso non dovesse partire? E ancora.
Quanto tempo è disposto ad aspettare la famiglia Friedkin per il nuovo stadio della Roma? E se non ci dovessero essere le basi, perché tenere un piede in due scarpe se oltretutto la tifoseria giallorossa non ha mai amato la proprietà statunitense?
La risposta arriva da Oriente
Immaginare una Roma senza Friedkin, ora che Dan e Ryan hanno preso l’Everton, non è poi fantascienza, anche perché il brand giallorosso è stato sempre ben visto ad Oriente. Già adesso il club capitolino ha una partnership con gli arabi.
È la partnership nata nell’ottobre del 2023 con l’arrivo dello sponsor Riyadh Season. Un assegno da 25 milioni di euro per piazzare sulle maglie della Roma il simbolo dell’organizzazione governativa araba che si occupa di promuovere eventi culturali e sportivi. Potrebbe arrivare qualcos’altro se i Friedkin aprissero a una cessione societaria.
L’offensiva
Occhi puntati sul Fondo PIF, che detiene ben 4 super club della Saudi Pro League: Al-Ittihad, Al-Hilal, Al-Nassr e Al-Ahly. Ebbene per il momento uno di questi quattro club potrebbe arrivare in Italia per prendere Leandro Paredes.
Secondo Angelo Mangiante di Sky ai microfoni di Radio Mana Mana Sport, ci sarebbe una ricchissima offerta, da tenere in considerazione nonostante Ranieri abbia fatto capire di voler puntare anche nel futuro sull’argentino. Che però non solo è in scadenza con i giallorossi, ma anche nel mirino del Boca Juniors. La trattativa per Paredes potrebbe essere anche l’occasione per capire se è cambiata l’aria ora che i Friedkin hanno preso l’Everton. Ma questa è un’altra storia, prima il futuro di Leandro Paredes.