Bove, spavento terrificante: “Steso a terra…” | Ecco come l’hanno trovato

Malore Edoardo Bove, spavento terrificante: “Era steso a terra”. L’ultima rivelazione lascia tutti senza parole

Per Edoardo Bove il peggio è passato, ma difficilmente potrà dimenticare quanto accaduto nel pomeriggio di domenica 1 dicembre, allo stadio “Artemio Franchi”, tra la sua Fiorentina e l’Inter.

Al minuto 17′ il calciatore si stende a terra. Ha le convulsioni. Subito scatta il panico generale in campo. C’è chi si dispera, chi piange e chi si affida alla preghiera. Il mondo del calcio rimane senza parole ed inerme dinanzi a quelle immagini che hanno fatto il giro della rete.

Un malore, quello che lo ha colpito, e che ha rischiato di allontanarlo per sempre dalla sua famiglia, fidanzata, cari e colleghi del calcio. Poi la notizia che tutti stavano attendendo e che arrivava dall’ospedale Careggi di Firenze: era in netta ripresa ed aveva preso di nuovo conoscenza.

Segno del fatto che era stato dichiarato fuori pericolo. A distanza di settimane da quanto successo sono arrivate altre rivelazioni da parte di chi, quel pomeriggio, era in campo ed ha assistito alla scena. Solamente dopo qualche giorno ha avuto la forza ed il coraggio di raccontare le sue emozioni.

Malore Bove, spavento per i presenti: “Era steso a terra…”

A dirigere l’incontro del match, sospeso a data da destinarsi, uno dei migliori fischietti italiani in circolazione come Daniele Doveri. L’arbitro della sezione di Roma 1 non poteva credere ai suoi occhi. Così come il pubblico, calciatori sul terreno di gioco e tutti quelli che si trovavano a bordo campo. Nel corso di una intervista che ha rilasciato a ‘SportFace’, durante la 41ma edizione del “Lemon Bowl Work 365 Sporfie“, il direttore di gara ha raccontato quello che ha vissuto in quegli attimi.

Queste sono alcune delle sue dichiarazioni: “Si è trattata di una esperienza umana che non ho alcuna intenzione di ripetere. Avevo temuto il peggio per il ragazzo. Quando qualche ora dopo abbiamo ricevuto la notizia che si stava stabilizzando e che il ragazzo era fuori pericolo mi è ritornato il sorriso. Quella notte non sono riuscito a dormire. Quando era steso a terra ricordo che ero del tutto impreparato visto che nessuno se lo sarebbe mai aspettato“.

Malore Bove, la rivelazione di chi era in campo: “E’ l’ultima cosa che ti aspetti”

Doveri, inoltre, ci ha tenuto a precisare che in un campo da calcio una scena del genere è l’ultima cosa che uno si aspetterebbe. Purtroppo è successo, ma fortunatamente l’esito è stato dei migliori. In conclusione ha rivelato: “E’ stato uno shock grande. Adesso sono felice che la cosa si sia risolta per il meglio“.

Bove, dopo due settimane trascorse in ospedale, è ritornato dai compagni di squadra che lo hanno accolto con un lunghissimo applauso nel centro sportivo viola. Lo stesso trattamento lo ha ricevuto dai suoi tifosi una volta ritornato all’Artemio Franchi.