“Il campionato è finito”: doccia gelata in casa Roma | Purtroppo non c’è niente da fare

In casa giallorossa ha vinto la rassegnazione. Ecco che cosa è successo e perché non ci sono più speranze.

Una situazione difficile, quasi impossibile da risollevare. L’umore del tifoso medio romanista è decisamente sotto i tacchi. Osservando la classifica infatti e pensando alle ultime prestazioni non ci sono poi diversi motivi per sorridere.

Nella rosa a disposizione di Claudio Ranieri sono emerse diverse lacune che il mercato, la scorsa estate, aveva soltanto parzialmente colmato. Ecco perché il sano ottimismo portato dal tecnico romano non sta dando i suoi frutti.

Pensando ai prossimi impegni ci si chiede anche che fine abbia fatto il centrocampista Bryan Cristante. Le sue condizioni destano preoccupazione e secondo quanto riportato da Consiglifantacalcio.it la situazione è ancora tutta da aggiornare.

“Cristante non rientrerà prima della metà di gennaio, puntando a recuperare la forma migliore per gli ultimi appuntamenti del mese. Dunque, Ranieri dovrà attendere almeno un paio di settimane prima di poter contare sulla presenza del centrocampista, così come anche tutti i fantallenatori che lo hanno in rosa”.

“Campionato finito”: la dura verità

Si potrebbe dunque pensare a una stagione finita per l’ex Atalanta ma non è così. Allargando la visuale si può osservare un quadro di netta difficoltà, soprattutto dal punto di vista psicologico.

Il punto conquistato a San Siro contro il Milan è ancora un bottino troppo magro per pensare a un 2025 da protagonisti. Il giornalista Alessandro Vocalelli a Radio Radio ha detto la sua sul momento giallorosso senza usare troppi giri di parole.

Una stagione maledetta

Si parte dall’analisi del big match giocato contro il Milan: “La Roma non mi è dispiaciuta, ha giocato la partita e l’ha recuperata, ha rischiato di vincerla. Vero che il Milan era ai minimi termini, ma rispetto ad altre partite almeno ce l’hanno messa tutta”.

Per ritrovare un posto al sole tuttavia servirà un miracolo o quasi, nel bel mezzo di quella che sembra già una stagione maledetta. “La Roma la promuovo per come ha giocato. Il campionato della Roma ormai è finito, nel bene e nel male. Non può recuperare in avanti, non rischia la B. Contano solo i due derby”.