Conti sballati, intervento della Procura | Meno 6 punti in classifica: il Campionato cambia completamente volto
Il club verrà penalizzato di sei punti, cambia la classifica in campionato, l’obiettivo stagionale è ancora più complicato da raggiungere
Gestire una società di calcio professionistico è diventato sempre più dispendioso per gli imprenditori, mossi in primis dalla passione per la squadra per cui decidono di investire. In serie A le proprietà straniere sono aumentate negli ultimi anni, segno inconfutabile di risorse economiche non più compatibili con i costi che comporta mantenere ai vertici un club.
Nelle serie minori assistiamo ogni anno a crisi societarie, fallimenti e retrocessioni, con violazioni amministrative che mettono a repentaglio la stabilità di una squadra e rendono glaciale il calore di una curva.
Nobili decadute che militano tra i dilettanti erano fino a non molto tempo fa protagoniste in serie A e il passato glorioso non serve per nascondere un presente grigio.
Negli ultimi giorni del 2024 la Procura Federale, a seguito delle segnalazioni della COVISOC, ha deferito al Tribunale Federale Nazionale Sezione Disciplinare quattro club.
La squadra rischia la retrocessione, è corsa contro il tempo per evitare il fallimento
Questi sono accomunati dal militare in Lega Pro e sono il Novara, la Turris, il Rimini. La squadra che ha la situazione più delicata è, però, il Taranto, fanalino di coda del girone C.
I rossoblù hanno conquistato sul campo solo 13 punti in 20 partite, un bottino davvero magro per poter pensare di mantenere la categoria. I problemi finanziari sono un ulteriore segnale di un epilogo che pare già segnato e che una piazza calorosa come quella di Taranto non si merita.
Uno scenario apocalittico in un club storico del calcio italiano
Salvatore Alfonso, Mark Colin Campbell e Massimo Giove sono stati deferiti per una serie di inadempienze, tra cui il mancato pagamento di emolumenti e incentivi all’esodo, oltre al mancato versamento di ritenute IRPEF e contributi INPS. Per i pugliesi i punti di penalizzazione in classifica potrebbero essere sei, rendendo ancora più in salita l’obiettivo di evitare la discesa tra i dilettanti.
Intanto diversi giocatori sono destinati a lasciare il club in questo mercato di gennaio, con le operazioni in entrata che sono praticamente bloccate. Uno scenario plausibile è quello di lanciare in prima squadra diversi profili del settore giovanile, desiderosi di mettersi in mostra ma non ancora all’altezza del campionato cadetto.