Ci dispiace ma non possiamo proseguire: “Esonero immediato” | Thiago Motta svuota l’armadietto
Momento difficilissimo in casa Juventus dopo il pari nel derby col Torino. Thiago Motta sempre più nella bufera.
Quella “sporca” dozzina. Potrebbe essere il titolo ad hoc per la Juventus dopo l’ennesimo pareggio in campionato. Il dodicesimo in diciannove gare, qualcosa di mai visto per i bianconeri, che continuano a non convincere.
Stesse problematiche anche con il Torino. Gli infortuni sono un alibi, a cui tra l’altro Cristiano Giuntoli fatica a porvi rimedio. Nonostante gli infortuni acclarati di Bremer e Cabal, la situazione di Danilo separato in casa con la Signora, alla Continassa non si è visto nessuno.
Problemi in campo a trovare la quadra, problemi al mercato con i no alle offerte per Antonio Silva del Benfica e David Hancko del Feyenoord. Problemi a trovare un vice Vlahovic. Problemi, problemi, per Thiago Motta che prova a uscire dal fuoco delle critiche ricordando a tutti che la Juventus ha perso due partite.
Vero è che l’allenatore bianconero è imbattuto in campionato. Vero è che ha perso soltanto in Champions League contro lo Stoccarda e nella semifinale di Supercoppa a Riyadh contro il Milan, capace di ribaltare tutto in pochi minuti.
Andamento (troppo) lento
Ma 33 punti in diciannove partite di campionato rappresentano il peggior risultato della Juventus degli ultimi 14 anni. Una Juventus che ad oggi avrebbe bisogno del quinto posto dato dal Ranking UEFA (per club) per accedere alla prossima Champions League a meno che i bianconeri non salgano sul tetto d’Europa.
Thiago Motta prova a gettare acqua sul fuoco delle critiche che settimanalmente lo stanno bersagliando. “Qualche pareggio è di troppo, ma penso al fatto che, con oggi, abbiamo fatto 27 partite e ne abbiamo perse solo 2 con una rosa molto giovane e qualche infortunio, anche se non è mai stato un alibi”.
Rischio esonero
La dirigenza della Juventus, questo va detto, si è schierata sempre dalla parte dell’allenatore italo-brasiliano, ma quell’andamento lento rischia di diventare a breve una fiducia a tempo determinato. Anche perché c’è un altro particolare da non sottovalutare. La piazza sembra aver scaricato Thiago Motta. “Per me è da esonero immediato”. È soltanto uno dei tanti tweet su X che rappresenta il sentiment della tifoseria bianconeri.
Certo, le “colpe sono diversi” si legge sui social, ma Cristiano Giuntoli gode della fiducia di John Elkann, che l’ha impalmato come costruttore di un nuovo ciclo. Nonostante il Managing Director Football della Juventus ancora non si è fatto notare in bianconero, rischia molto di più Thiago Motta che l’uomo mercato bianconero, a cui però si chiedono rinforzi immediata, e non quella “pazienza” richiesta da Giuntoli stesso. “Non ha mai dato una minima sua impronta alla squadra le sue dichiarazioni post partita sono da alienato che vede una partita tutta sua”. L’umore del popolo juventino è questo.