Pagelle Roma-Genoa, vittoria e prestazione convincenti: ancora una volta però c’è chi ha deluso le aspettative
Pagelle Roma-Genoa, una buona gara della formazione capitolina che riesce ad ottenere i tre punti e farsi sotto per l’Europa
Una buona Roma quella vista oggi all’Olimpico contro il Genoa, una squadra che come i giallorossi si ritrovava a metà classifica dopo un avvio di stagione complicato sotto la guida dell’ex tecnico Alberto Gilardino che aveva portato il Grifone a ridosso della zona retrocessione.
Il primo tempo si è giocato a ritmi abbastanza elevati, con i padroni di casa che hanno cercato più volte con insistenza il gol del vantaggio, solo sfiorato da Paulo Dybala, che da calcio da fermo disegna una parabola imparabile per l’estremo difensore avversario, ma che va a stamparsi sulla traversa negando la rete all’argentino.
Rete che arriva poco dopo con Dovbyk che si fa trovare pronto sulla respinta di Leali per l’1-0 romanista. Vantaggio che però dura decisamente troppo poco, con gli ospiti che sugli sviluppi di un corner trovano il pari con Masini, alla prima marcatura in carriera in Serie A.
Secondo tempo che parte con un ritmo decisamente più blando, ma che si alza piano piano con il passare dei minuti, fattore che ha concesso alla formazione capitolina di riuscire a trovare prima il raddoppio con El Shaarawy e poi il definitivo 3-1 che chiude il match e che proietta la squadra ad una possibile rimonta sulle zone valide per la qualificazione in Europa.
Pagelle Roma-Genoa: buona la prestazione, ma spunta la clamorosa insufficienza
Ottima prova della Roma sotto il punto di vista dell’intensità e della produzione offensiva e della tenuta difensiva, con Ndicka che risulta il migliore del reparto arretrato con un bel 7 in pagella. In mediana ancora una grande prova di Manu Koné, anche lui autore di una prova ben oltre la sufficienza (7).
Brillano in attacco Dybala ed El Shaarawy, entrambi da 7,5, mentre dall’altro lato spiccano le colpe individuali, con quasi l’intero reparto arretrato sotto la sufficienza, in particolare i due terzini De Winter e Martin, incapaci di riuscire ad arginare le offensive romaniste sulle fasce. Nota positiva per Vieira il gol all’esordio del giovane Masini, che riesce a portarsi a casa il 6 in pagella.
Roma, adesso la risalita è possibile
Classifica che comincia a farsi interessante per la Roma, che dall’arrivo di Ranieri ha decisamente cambiato il suo rullino di marcia, grazie ad una ritrovata fiducia dei singoli, come ad esempio Hummels e Paredes che sotto la guida del nuovo tecnico sono tornati a giocare ad alto livello.
Adesso i punti da recuperare sulla Fiorentina, attualmente sesta forza del campionato, sono solo cinque, anche se la Viola ha due gare in meno rispetto ai giallorossi, una delle quali contro l’Inter a causa dell’interruzione dovuta al malore di Edoardo Bove. Ritrovare la vittoria anche in trasferta sarà dunque fondamentale per provare l’aggancio alle zone valide per la qualificazione in Europa League.