Ma quale Roma, punto molto più in alto | Un idolo dei tifosi snobba i giallorossi: il bello è che credevano in lui
Le voci circolate nei giorni scorsi trovano una pronta smentita. Per i tifosi della Roma è una doccia gelata, non se l’aspettava nessuno
Gli ultimi dieci giorni di mercato si preannunciano quanto mai scoppiettanti. In particolare in casa Roma, dove il direttore sportivo Florent Ghisolfi si prepara a chiudere al meglio una campagna acquisti che alla fine dovrebbe portare a Trigoria quei 2/3 volti nuovi richiesti a più riprese da Claudio Ranieri.
Definitigli acquisti di Pierluigi Gollini e di Devyn Rensch, il dirigente francese dovrebbe chiudere a breve quello del vice-Dovbyk, un attaccante in grado di concedere un po’ di respiro al gigante ucraino.
Proprio in extremis il dirigente francese potrebbe fare un tentativo per strappare all’Inter Davide Frattesi, ma le possibilità che l’affare vada in porto sono minime. Poi, una volta chiuso il mercato invernale, la Roma si concentrerà sulla scelta del nuovo allenatore.
Purtroppo per i tifosi giallorossi su questo fronte giungono novità tutt’altro che entusiasmanti. Mentre da un lato restano attuali le possibili candidature di Farioli, Montella e più sullo sfondo Massimiliano Allegri, perde invece quota il sogno dei sostenitori della ‘Magica’.
Roma, questo è un colpo basso: il suo arrivo è sfumato
Mentre qualche giorno fa un nome su tutti dava l’impressione di balzare in pole position superando di slancio l’intera concorrenza, qualche ora fa quell’ipotesi è naufragata in una sola e inequivocabile dichiarazione.
Tutto è nato dalla notizia in arrivo dalla Spagna e circolata con insistenza si tutti i principali siti di mercato secondo cui Carlo Ancelotti avrebbe concluso la sua seconda avventura al Real Madrid a giugno prossimo nonostante il contratto in essere fino al 2026.
Roma, le parole non lasciano dubbi: il no è definitivo
Contestualmente si è parlato di un contatto telefonico andato in scena qualche settimana fa tra lo stesso tecnico di Reggiolo e Claudio Ranieri, con tanto di apertura da parte dello stesso Ancelotti a un ritorno alla Roma nelle vesti di allenatore.
Stando però alle dichiarazioni rilasciate da quest’ultimo qualche ora fa in conferenza stampa è emerso un quadro molto diverso: “Voglio essere molto chiaro: non deciderò mai quando dovrò lasciare il Real Madrid, non sarò mai io a decidere quando lasciare il club. Anzi, spero di restare altri quattro anni come il presidente Florentino Pérez“. Addio al sogno Roma.