“Non è un allenatore top”: Panchina Roma, colpo di scena | I tifosi speravano in tutt’altro
Bocciato sul nascere: in casa Roma l’allenatore è stato stroncato prima ancora di iniziare. La piazza si aspettava un profilo diverso.
Campo e mercato, ma soprattutto presente e futuro. La Roma sta vivendo questo momento con lo sguardo già rivolto alla stagione che verrà. Dopo essere tornato in giallorosso complice l’esonero di Juric, Claudio Ranieri sta provando a far risalire in classifica la squadra.
A fine stagione, però, dirà addio alla carriera da allenatore. Lo ha confermato lo stesso tecnico capitolino qualche giorno fa: “Il club cercherà un nuovo allenatore in grado di portare la squadra nell’élite del calcio italiano ed europeo. A fine stagione smetto di allenare, è il momento di dire basta”.
Anche il direttore sportivo Florent Ghisolfi, in un’intervista rilasciata poco più di un mese fa, aveva confermato tutto: “Stiamo lavorando su due cose: il mercato di gennaio per migliorare la squadra e sul prossimo allenatore. Vogliamo anticipare e trovare una grande coerenza.
Mercato invernale e scelta del prossimo tecnico sono legati, al più presto sarà il migliore. Più italiano o straniero? Non lo so se sarà italiano o straniero, ma l’identità è importante”. Parole chiare che fanno capire come la società giallorossa non voglia farsi trovare impreparata.
La Roma lavora al prossimo allenatore: spunta Farioli
La scelta è importante e delicata: dopo i tre tecnici di questa stagione, i Friedkin non possono sbagliare il profilo che guiderà la panchina della Roma nei prossimi anni. A Trigoria le valutazioni sono in corso e il casting è aperto. Sono diversi i nomi in lista, dai più fattibili alle suggestioni, fino ai grandi sogni.
Oltre ad Ancelotti e Allegri, negli ultimi giorni si sta facendo strada la pista che porta a Francesco Farioli. Attualmente all’Ajax, ha già avuto contatti con la dirigenza giallorossa. Ghisolfi lo conosce bene, avendoci lavorato in Francia e i rapporti tra i due sono ottimi.
Farioli non scalda la piazza
Il direttore sportivo giallorosso lo ha contattato per illustrargli il progetto e sondare la sua disponibilità. Il tecnico 35enne è quindi uno dei candidati per il prossimo anno. Il nome di Farioli non scalda però la piazza, che vorrebbe ripartire da un profilo diverso e vincente.
Il giornalista Antonio Felici, a TeleRadioStereo, non ha nascosto i dubbi e le perplessità su questa eventuale scelta: “Farioli è il classico allenatore che se dovesse arrivare comincerebbe l’operazione narrativa come con De Zerbi. Se sento questo nome comincio ad essere terrorizzato. Non è un top, ma un emergente che ancora deve dimostrare tutto. E’ poco più di De Rossi”.