La Roma espugna Udine e torna vittoriosa in trasferta: l’ultimo successo fu proprio contro i friulani
Dopo mesi di astinenza la Roma torna a vincere una gara in trasferta, e lo fanno di nuovo a Udine contro i bianconeri
Gara che si preannunciava molto tesa ed equilibrata quella tra Udinese e Roma, con i giallorossi che venivano dalla cocente sconfitta rimediata in terra olandese contro l’Az Alkmaar, un risultato che ha compromesso il passaggio del turno, e che rischiava di dare una batosta morale agli uomini di Ranieri.
Il tecnico invece è stato abile a ricompattare la squadra, anche se alcune scelte di formazione hanno fatto discutere e non poco. Nel primo tempo infatti la formazione capitolina si è anche ritrovata sotto nel punteggio, ma grazie agli accorgimenti dell’allenatore nel secondo tempo sono finalmente arrivati i tre punti.
Il risultato di oggi accorcia ulteriormente la classifica e ad oggi la Roma vede lontana la Juventus, attualmente quinta forza del campionato, “soltanto” 7 punti. Nel caso in cui le italiane dovessero ottenere buoni risultati in campo continentale ci sarebbe la possibilità di sbloccare come lo scorso anno un posto in più in Champions League, ecco perché ridurre il gap con i bianconeri potrebbe portare la squadra a tornare a lottare per gli obbiettivi prefissati a inizio stagione.
Tornare a vincere lontano dall’Olimpico è stato un tassello importante, ma fondamentale sarà trovare continuità e collezionare quanti più punti possibili per rimanere aggrappati al treno Champions, anche se ci sarà parecchia competizione visto che Fiorentina e Bologna hanno rispettivamente due e una partita da recuperare.
La Roma torna vittoriosa in trasferta: l’ultima volta il 25 aprile contro i friulani
Un problema quello del mal di trasferta che la Roma si porta dietro da José Mourinho, che sulle difficoltà nel giocare lontano dall’Olimpico si era espresso così: “C’è gente a cui piace il conforto di casa, perché manca la mamma o la nonna che fa il dolce. Abbiamo un pochino questo problema. Ho avuto squadre che provocavano la gente fuori dal pullman. Volevamo qualcosa per esaltarci di più. Ho avuto questo tipo di squadre. Dobbiamo migliorare perché fuori casa di solito possiamo fare ottime partite, ma anche ottenere sconfitte come contro lo Slavia, il Ludogorets o il Bodo”.
Questo problema poi è continuato anche con De Rossi e Juric, tanto che l’ultima vittoria fuori casa della formazione capitolina era datata addirittura 25 aprile 2024, con la formazione capitolina che uscì vittoriosa dall’allora Dacia Arena grazie all’incornata di Cristante. Nove mesi dopo è il rigore di Dovbyk a dare tre punti pesantissimi in classifica, ancora una volta a Udine, con la speranza che la squadra possa trovare la continuità che serve da qui alla fine della stagione.
Dovbyk, un gol per tornare ad essere letale
Una buona prova oggi per Artem Dovbyk, che già nel primo tempo si era reso pericoloso, vedendosi annullare la rete del momentaneo pareggio a causa di un fuorigioco su un cross arrivato dal lato destro. L’ucraino però non si è fatto abbattere e in occasione del rigore non si è tirato indietro, dimostrando tutto il suo carattere.
Quello di oggi è il suo dodicesimo gol stagionale, condito anche da tre assist, numeri non eccellenti, ma neanche troppo allarmanti per il suo primo anno in un nuovo campionato. I suoi gol saranno però fondamentali da qui in avanti per sperare di tornare a lottare per gli obbiettivi prefissati a inizio stagione.