Un tempo navigava nell’oro, oggi è un uomo distrutto | Dalla terribile dipendenza all’orrenda condanna: lacrime per l’ex bianconero

Fino a qualche anno fa svolgeva una vita da sogno, adesso è un uomo distrutto: tutto è cambiato per l’ex bianconero

Non tutti i calciatori, quando appendono le scarpette al chiodo, si godono la loro “pensione” ed una vita tranquilla. Senza nemmeno farsi troppo problemi nell’arrivare a fine mese.

Purtroppo, però, non tutti ci riescono. Anzi c’è anche chi, addirittura, cade in un terribile vortice e che difficilmente riesce a riprendersi. Proprio come accaduto all’ex bianconero.

Lo stesso che, a distanza di anni da una vicenda (e che ha cambiato la storia nel mondo del calcio) lo ha visto assoluto protagonista. Nonostante siano passati moltissimi anni da quanto successo si torna a parlare di lui.

Questa volta, però, le notizie che arrivano non sono affatto delle migliori. Vive nella depressione più totale. Non solo si è dato all’alcool, ma per quanto è successo è costretto ad essere “condannato” a vita.

Dalla gloria alla depressione, cambia la vita dell’ex bianconero: un uomo distrutto

Quasi 30 anni fa il mondo del calcio è cambiato. Anzi, a dire il vero, la vita dei calciatori è cambiata grazie alla “sentenza Bosman” che ha cambiato tutto. Una rivoluzione che modificò, per sempre, questo sport. Ovvero? Permettere ai calciatori di muoversi, in maniera libera, all’interno dell’Unione Europea a scadenza di contratto. Se esiste ancora questa legge lo si deve ad un ex calciatore che, nel giro di pochissimo tempo, è diventato famoso. Da sconosciuto a gloria (per alcuni): questa è la vicenda di Jean-Marc Bosman. Il suo obiettivo era molto semplice: lasciare, quanto prima, il Liegi per trasferirsi a Dunkerque.

In questo modo tantissimi altri suoi ex colleghi ed attuali hanno approfittando di questa sentenza. Se a loro è andata bene (con potere e ricchezza) lo stesso non si può dire di lui che ha perso tutto. Nel vero senso della parola. Nel corso di una intervista che ha rilasciato a David Ginola, anni fa, ai microfoni del “The Guardian” per un documentario sulla sentenza ha rivelato come se la sta passando attualmente. Una persona tutt’altro che ricca, ma un uomo distrutto e che non ha nulla. Una volta recatosi alla Corte di Giustizia Europea, con tanto di sentenza, la sua vita è cambiata per sempre. In negativo.

Una sentenza che rivoluzionò il calcio, ma che cambiò per sempre la sua vita

Una vita distrutta. Tanto è vero che il calcio lo ripudiò per sempre. I suoi colleghi si arricchirono grazie a lui, mentre Bosman iniziò il suo inferno. La moglie lo lasciò fino a quando non è stato costretto a rifugiarsi nell’alcol. Successivamente venne coinvolto in una terribile vicenda in cui aggredì una ragazza. Adesso, a 60 anni sta cercando di ripartire. Ma è molto difficile. Pochi calciatori hanno deciso di aiutarlo. Tra questi Adrien Rabiot. Il francese, quando si trasferì alla Juventus dal PSG, gli donò 12mila euro.

Anche Koeman ed i fratelli De Boer gli versano 3mila euro. Probabilmente un gesto che, secondo Ginola, avrebbero dovuto compiere in molti. Soprattutto coloro che hanno usufruito di questa “sentenza” storica che li ha arricchiti. I suoi ex compagni dello Standard Liegi avevano molta paura di essere associati a lui e per questo si allontanarono da Bosman. Una delle sue ultime squadre è stata il Royal Olympic Charleroi. Chiuse la carriera nel ’96 al Visè. Prima si rifugiava con il bere, adesso cerca di ripartire.