La vostra offerta è pietosa: niente da fare per Ghisolfi | Torna a Roma con la coda tra le gambe
Si complica all’improvviso il mercato della Roma. Il ds Ghisolfi si è visto respingere al mittente un’offerta per un calciatore straniero
Un mercato di gennaio in salita. Almeno per ciò che riguarda la Roma, impegnata su più fronti in questo rush finale della sessione invernale. Il direttore sportivo Ghisolfi è consapevole di dover completare la rosa con almeno due innesti di livello, un difensore centrale e un centravanti.
Claudio Ranieri lo ha pure ribadito nelle ultime conferenze stampa pre e post partita: la Roma ha urgente bisogno di un paio di rinforzi di spessore per affrontare con qualche ambizione di rimonta la seconda parte della stagione.
Se per il centrale difensivo il favorito numero uno è il ventitreenne spagnolo Marmol del Las Palmas, quindi un giovane di prospettiva, per il ruolo del cosiddetto vice-Dovbyk Claudio Ranieri ha chiesto un profilo più esperto e pronto per una piazza esigente come Roma.
Continua a tenere banco in proposito il nome di Lorenzo Lucca, sul quale si è espresso in termini più che lusinghieri lo stesso allenatore di Testaccio. Per arrivare al venticinquenne centravanti di Moncalieri bisogna superare l’ostacolo Udinese: i friulani infatti continuano a chiedere 25 milioni di euro per il suo cartellino.
Roma, una batosta inattesa: Ghisolfi sbaglia tutto
Qualcosa in meno potrebbe bastare per portare a Trigoria altri profili di attaccanti che nelle proprie società di appartenenza faticano ad imporsi. Uno di questi è il ventottenne svizzero di origine camerunense Breel Embolo che milita nel Monaco.
Il club del Principato sembra in grado di accontentarsi di una cifra non superiore ai 20 milioni di euro ma a quanto pare il centravanti elvetico non sarebbe il principale obiettivo della Roma e del suo direttore sportivo.
Roma, la proposta è bocciata: non c’è niente da fare
Direttamente dalla Spagna arriva la notizia di un concreto interessamento dei giallorossi nei confronti di un attaccante del Siviglia, Isaac Romero, per il quale Ghisolfi avrebbe già formulato un’offerta di poco superiore ai 15 milioni di euro.
Piuttosto netto e deciso sarebbe giunto il ‘no’ del club andaluso che pretende il versamento dell’intera clausola rescissoria inserita nel contratto del giocatore pari a 30 milioni di euro. La Roma a questo punto, sempre secondo la stampa iberica, avrebbe deciso di virare verso nuovi profili.