Non può uscire da qui: ribaltone Nainggolan, ultima ora devastante | L’ultimo aggiornamento è gravissimo

Aggiornamenti importantissimi su Radja Nainggolan: notizia dell’ultim’ora sul centrocampista ex Roma. Ecco tutte le novità.

Il nome di Radja Nainggolan è finito sulla bocca di tutti lo scorso 28 gennaio. La polizia di Bruxelles, nell’ambito di un’indagine sull’importazione di cocaina dal Sud America verso l’Europa, ha arrestato il centrocampista. Una notizia shock che ha fatto chiaramente il giro del mondo, finendo sulla stragrande maggioranza di tutti i principali quotidiani.

Gli inquirenti hanno effettuato circa trenta perquisizioni domiciliari, principalmente nella provincia di Anversa e Bruxelles, e l’arresto del belga fa parte di un’indagine più ampia sulla criminalità organizzata, incentrata sulla distribuzione di cocaina in Belgio.

Una settimana turbolenta e difficile per Nainggolan, a pochi giorni dal debutto con tanto di super gol direttamente da calcio d’angolo con la sua nuova squadra, il Lokeren Temse, militante in Challenger Pro League. Sembrava pronto a ripartire e invece è arrivata questa notizia del tutto inaspettata.

L’ex centrocampista della Roma, dopo essere stato arrestato dalla polizia di Bruxelles, è stato immediatamente interrogato per più di tre ore prima di essere portato in carcere, dove ha trascorso la notte. Adesso sono in corso tutti gli accertamenti per chiarire accertare eventuali coinvolgimenti o meno del giocatore.

Nainggolan rilasciato: non può uscire dal Belgio

Intanto, come riporta il giornale belga De Standaard, al termine di un nuovo interrogatorio davanti al gip, la magistratura ha deciso di rilasciarlo. Tuttavia, per il classe 1988, resta il vincolo di non poter lasciare il Paese in attesa di nuovi sviluppi sulla vicenda. L’avvocato di Nainggolan, Mounir Souidi, ha fatto chiarezza sulla vicenda:

“Spera di potersi mettere tutto questo alle spalle il prima possibile e di tornare a giocare a calcio. Non è sospettato di traffico di droga o riciclaggio di denaro. Sì, in quanto membro di un’organizzazione criminale. Ma confidiamo che ulteriori indagini dimostreranno che non è il responsabile. Nainggolan non è un criminale della droga”. 

Caso Nainggolan, le parole del presidente del Lokeren

Anche il presidente del Lokeren, Hans Van Duysen, ha detto la sua sul caso: “E’ un incidente fortemente mediatizzato, ma non ha nulla a che fare con il Lokeren-Temse. Radja ha alle spalle una carriera enorme. E per quanto ne so, la sua carriera al Lokeren è ancora in corso da solo una settimana.

Ci troviamo dinanzi a qualcosa che non ci aspettavamo affatto. Tuttavia, cerchiamo di mantenere la serenità e di non fare dichiarazioni su un dossier che non conosciamo. Il tribunale sta facendo il suo lavoro e continuerà a farlo”, le parole del numero 1 della società belga.