“Fuori dal centro sportivo”: email improvvisa e licenziamento immediato | Friedkin perde le staffe
Non cambia la gestione da parte della proprietà americana. Questa scelta può condizionare il futuro dei giallorossi.
La vittoria contro l’Eintracht in Europa League può far sorridere la Roma di Claudio Ranieri. Al termine di una prestazione convincente sono arrivati tre punti importanti per alimentare il sogno europeo.
Nessuno vuole rinunciare a una competizione che negli ultimi anni ha visto la Roma grande protagonista. Con un pizzico di bravura in più ora nella Capitale si parlerebbe di trofei in bacheca. Dopo la vittoria contro i tedeschi sarà tempo di playoff.
Il sorteggio ha voluto che la Roma incontrasse il Porto, squadra lusitana che in Europa ha grande esperienza, oltre ad avere diversi titoli tra cui spiccano la bellezza di due Champions League. Mister Ranieri tuttavia si gode un gruppo pronto nuovamente a sacrificarsi l’uno per l’altro.
La proprietà americana osserva con grande attenzione quanto successo e si augura che questo possa essere soltanto l’inizio di un percorso ricco di soddisfazioni anche in campionato. Dybala e compagni dovranno ora accelerare per mettere in difficoltà chi li precede in classifica, in una missione non ancora impossibile.
La notizia era nell’aria
Come ci hanno dimostrato gli ultimi tormentati mesi, dalle parti di Trigoria può succedere davvero di tutto. Sappiamo che verosimilmente non sarà Claudio Ranieri a guidare la squadra nel corso della stagione 2025/26 così come non sono ancora del tutto chiare le linee guida sul mercato.
Tra gli addetti ai lavori c’è il timore che possa arrivare quella notizia da un momento all’altro. Assogna a Manà Manà Sport ha parlato così del momento giallorosso e di come vengono prese le decisioni dall’alto. Il riferimento è ovviamente a Dan Friedkin.
Un fulmine a ciel sereno
“La proprietà sappiamo com’è, ti danno fiducia poi ti arriva una mail all’improvviso e ti ritrovi fuori dal centro sportivo“. Sappiamo bene a cosa si riferiscano le parole di Assogna, con l’addio a De Rossi che ancora non è stato del tutto digerito da parte della piazza.
Per il futuro, prima di scegliere il nuovo allenatore, la tifoseria si augura che vengano fatte tutte le valutazioni del caso, senza farsi prendere dall’ansia. A prescindere dai nomi, il nuovo arrivato dovrà comprendere le necessità della proprietà.