Bove, due mesi dopo arriva l’annuncio | Sembrava tutto finito: gioia e commozione per la bella notizia
Edoardo Bove, dopo due mesi da quello che è successo arriva il tanto ed atteso annuncio: nessuno se lo aspettava
Poco più di due mesi da un episodio che lo ha condizionato, inevitabilmente, per sempre. D’altronde non potrebbe essere altrimenti per Edoardo Bove che ha rischiato seriamente di lasciare questo mondo.
Il malore che lo ha colpito, durante il match tra Fiorentina ed Inter, è una immagine che gli amanti del calcio non potranno mai dimenticare. Ovvero quella dell’ex giallorosso che cade da solo a terra e che fa fatica a respirare.
Sono attimi di terrore: c’è chi piange, chi chiede immediatamente aiuto, il pubblico rimane in silenzio. Glaciale. Poi la notizia che tutti volevano sentire: il calciatore era in ripresa e non era più considerato in pericolo.
Due mesi dopo da quanto avvenuto è arrivato il tanto ed atteso annuncio che in molti aspettavano. Proprio come lo stesso calciatore. Gioia e commozione per la bellissima notizia.
Bove, arriva il tanto ed atteso annuncio: tutti lo stavano aspettando
La Fiorentina ritorna a disputare quel match bruscamente interrotto il 1 dicembre per il malore che ha colpito Edoardo Bove. I viola, rimaneggiati da squalifiche, infortuni e giocatori che non potevano essere utilizzati (per via del regolamento), hanno la meglio contro l’Inter. I campioni d’Italia subiscono i colpi dei gigliati che vincono, in maniera netta e meritata, per ben 3-0. Un successo importantissimo quello della squadra di mister Raffaele Palladino che crede ancora nella qualificazione all’Europa, ma quella importante.
Un risultato inaspettato ma, come riportato in precedenza, più che meritato per i toscani. Due mesi dopo la paura è passata. Ad assistere, in panchina, proprio Edoardo Bove accanto al suo allenatore. Nonostante l’idoneità sportiva non sia ancora arrivata, il classe 2002 è diventato un punto di riferimento per la squadra. Non li lascia mai soli e viceversa. Una sfida molto particolare, quella contro i nerazzurri, visto che il pensiero non poteva non andare al minuto 16′. Ai microfoni di ‘Dazn’ il tecnico viola ha rivelato le proprie emozioni.
Le telecamere, oltre a quanto successo in campo, erano inevitabilmente concentrate sull’ex giallorosso. Una partita dal significato grande e che, dal punto di vista sportivo, si è concluso nella migliore maniera possibile. Ora sta bene, anche se le condizioni fisiche non gli permettono di scendere in campo. La Fiorentina, sin dal primo momento, si è schierata al suo fianco e non lo ha mai lasciato solo. Mai.
Tanto è vero che adesso è diventato il tifoso numero uno dei viola. Ne è consapevole lo stesso Palladino che, oltre a spendere parole d’elogio per il suo calciatore, ha esaltato le sue grandi doti umane: “Edoardo è parte della nostra quotidianità, è un pezzo di cuore, è sempre lì con noi, questa vittoria la dedichiamo a lui perché sentiva la partita in modo particolare“.