Si è trattato di un “suicidio”: triste notizia per il tennis italiano | Il più amato dei tifosi si è arreso in campo
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Una giornata da dimenticare per il tennista e per lo sport del momento. Il tennis italiano riparte da zero.
Uno di quei momenti che valgono una carriera intera. Il mondo del tennis perde uno dei suoi eroi, proprio sul più bello, esattamente nel momento in cui le cose sembravano andare finalmente per il verso giusto.
Una lunga rincorsa per ritrovare prima gli applausi del pubblico e infine la gloria. Un percorso costellato di ostacoli che, una volta superati, avrebbero dato nuova energia al ragazzo, convincendolo che fosse proprio quello il treno da prendere.
Il tennis italiano riparte da zero perché questa ferita brucia più di tante altre. Se è vero che nei momenti bui si impara molto di più rispetto alle giornate di sole, il protagonista di questa vicenda ora avrà davvero molte cose da portare dentro la sua borsa insieme alla sua racchetta preferita.
Un vero e proprio suicidio sportivo. Un’ingenuità costata carissima che consegna all’avversario un momento di gioia e liberazione. Ecco che cosa è successo e cosa si può imparare da momenti come questi.
Che passo falso
Stiamo parlando della prestazione di Matteo Berrettini all’ATP di Rotterdam. Il tennista azzurro, nonostante le ultime prove più che incoraggianti, ha trovato davanti a sé delle nuove difficoltà.
Come riporta infatti Sportpress24.com “L’azzurro perde contro Tallon Griekspoor 3-6, 7-6 (2), 6-7 (4) dopo 2 ore e 21 minuti di gioco. Buona prestazione da parte di Berrettini che, dopo un primo set poco convincente, ha provato a completare la rimonta portando la sfida al tie-break del terzo set”.
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La notizia più triste
È stato un doppio fallo nel sesto game a complicare la strada per la vittoria e spianarla invece all’avversario. “Da quel momento l’olandese non concede un punto negli ultimi tre turni di battuta, chiudendo il set avanti 6-3. La prima grande occasione per Berrettini arriva al decimo game, quando ha a disposizione un set point (e la sua unica palla di break del match) che non concretizza“.
Il finale è dunque scontato e Berrettini esce con grande anticipo dal torneo olandese. Un’occasione sprecata in un momento di forma comunque complessivamente positivo. Ora la testa andrà ai prossimi impegni in calendario.