Addio Roma, bocciato un altro neo acquisto | Spedito all’estero senza rimpianti

Non tutte le operazioni di calciomercato hanno un lieto fine. Il calciatore costretto a lasciare molto presto Trigoria.
Questione di feeling. Una parola che si può declinare sotto diversi punti di vista, osservando le diverse sfaccettature di un’operazione di mercato che questa volta non ha avuto un lieto fine. Proprio così: per i giallorossi questa è stata una vera e propria bocciatura.
L’opportunità estera è stata sin da subito considerata come la scelta giusta, la via più breve per realizzare i propri sogni di calciatore. Nella Capitale, oltre a un impiego in campo quasi inesistente, ci sarebbe stata anche qualche difficoltà nell’ambientamento.
Il campionato di Serie A è da sempre molto impegnativo sotto tanti punti di vista. In primis la componente tattica, con gli allenatori che chiedono grande attenzione oltre che applicazione ai nuovi arrivati. Il tempo poi non è mai sufficiente per assorbire e mettere in pratica le idee del tecnico.
Il mercato di gennaio ha permesso alla Roma di affrontare la questione di petto. Si è trattato di una bocciatura ma le strade del mercato sono infinite e non è detto che il calciatore e i colori giallorossi non possano ritrovarsi in futuro.
Grazie Roma
Soltanto 3 presenze ufficiali e un epilogo alquanto scontato: Samuel Dahl non è più un calciatore giallorosso. Sul sito ufficiale dei capitolini campeggia infatti il comunicato che va a certificare il trasferimento all’estero del calciatore svedese.
Ecco il comunicato ufficiale: “L’AS Roma comunica di aver trovato l’accordo con il Benfica per la cessione a titolo temporaneo di Samuel Dahl. L’operazione si conclude con la formula del prestito con diritto di riscatto”.

Nessun rimpianto
Una partenza lampo e davvero pochissimi momenti da incorniciare. Saranno dunque i portoghesi del Benfica a mettere alla prova il ragazzo svedese. Chissà se in questa ultima parte di stagione Dahl riuscirà a dimostrare il proprio valore.
Per profilo e caratteristiche il calciatore svedese era stato considerato il colpo ideale da mettere a segno seguendo i criteri di sostenibilità della società giallorossa. Il campo ci dirà chi avrà avuto ragione.