FUORI DALL’EUROPA: Roma sotto shock, la bomba fa tremare Trigoria | Coinvolta la società
Non sono giorni particolarmente sereni in casa Roma. Il club giallorosso rischia addirittura la clamorosa esclusione dalle coppe europee
Dopo l’eliminazione dalla Coppa Italia la Roma è obbligata ad andare avanti il più possibile in Europa League dove ad attendere Dybala e compagni c’è una squadra dall’invidiabile pedigree internazionale come il Porto.
I Dragoni nel mercato di gennaio hanno pensato soprattutto a vendere: la cessione di due pezzi da novanta come Nico Gonzalez e Galeno, traferitisi rispettivamente al Manchester City e ai sauditi dell’Al-Ahli, ha indebolito la rosa biancoazzurra e portato in dote oltre 110 milioni di euro.
Due operazioni a cui i dirigenti del club lusitano avrebbero volentieri fatto a meno ma indispensabili per tenere i conti in ordine. Una materia scottante quella dei bilanci, che negli ultimi giorni ha scatenato un’ondata inarrestabile di polemiche in casa giallorossa.
Le parole di Claudio Ranieri sui problemi economici della Roma legati soprattutto al rispetto del settlement agreement stipulato con l’UEFA hanno avuto l’effetto di una doccia gelata sulle speranze e i sogni dei tifosi.
Roma, addio all’Europa prima del previsto: non c’è niente da fare
Un calcio alle ambizioni di tutti i sostenitori giallorossi, convinti da alcune precedenti dichiarazioni dello stesso allenatore romano che la società per la prossima stagione avrebbe investito che per la prossima stagione il presidente Friedkin avrebbe investito altri milioni sul mercato oltre all’ingaggio di un tecnico di alto profilo.
Niente di tutto questo, a quanto pare. Anzi, per non violare gli accordi presi con Nyon la Roma sarà costretta a realizzare una sorta di spending review, necessaria a ritrovare il necessario equilibrio tra costi e ricavi.
Roma, niente coppe europee: il verdetto è definitivo
Abbattimento dei costi di gestione, in primis del monte ingaggi e un contenimento delle spese sul mercato: questo è il periodo di vacche magre che attende il club capitolino. A meno che come un infuriato Ranieri ha ricordato dopo la sfida di Venezia, la società decida di ignorare il patto con la UEFA.
“Dirò al presidente Friedkin di spendere più soldi, di prendere 3-4 anni di squalifica, così non andremo in Europa, non andremo in Champions, e saremo tutti contenti”. Visibilmente stizzito il tecnico testaccino ha abbandonato la sala stampa del Penzo senza altre spiegazioni. Il clima in casa giallorossa non è dei migliori.