Giocavo in Nazionale, adesso guadagno due lire | Se scopri chi è ci resti di stucco: famosissimo in tutto il Mondo
Dalle stelle alle stalle: dalla Nazionale ai campetti. La clamorosa deriva dell’ex campione ha fatto il giro di tutto il mondo: ecco chi è.
Il percorso di un calciatore, spesso inizialmente segnato dal successo e dalla fama, può talvolta prendere una piega inaspettata, scivolando verso la deriva e un rapido declino che caratterizza le fasi finali della sua carriera. Talvolta è inevitabile, il passaggio dalla gloria alla fine dei giochi è più rapido di quanto si immagini.
La carriera di un giocatore, infatti, è segnata da un’ascesa, ma anche da una continua corsa contro il tempo, in cui ogni infortunio, calo atletico o problema fisico può segnare l’inizio di un lento ma inesorabile declino. Sono sempre di più i calciatori che optano per mete esotiche in cui trascorrere le ultime fasi della carriera.
Arabia Saudita, Qatar, MLS, sono solo alcune delle destinazioni più scelte negli ultimi anni da tantissimi giocatori, ingolositi soprattutto dalla possibilità di guadagnare cifre fuori mercato e di cimentarsi in campionati meno competitivi rispetto a quelli europei.
L’elenco è sempre più lungo. Cristiano Ronaldo e Messi sono forse gli esempi più eclatanti di tutto ciò, con il portoghese che ha scelto la Saudi Pro League e di indossare la maglia dell’Al Nassr, e l’argentino l’MLS, torneo in cui milita e disputa con l’Inter Miami.
La parabola di Carroll: dalla Nazionale alla quarta serie francese
Tuttavia, ci sono anche alcuni giocatori che scelgono diversamente, spiazzando tutti e andando controcorrente. E’ il caso di Andy Carroll. Centravanti inglese, in carriera ha totalizzato ben 250 presenze in Premier League e ha anche provato la gioia di segnare con la Nazionale durante un Europeo.
Nel 2011 passò dal Newcastle al Liverpool per una cifra di quasi 50 milioni di euro, ma la sua avventura con i Reds si rivelò poi un flop. Da lì West Ham, di nuovo Newcastle, Reading, WBA Amiens fino alla scelta di giocare, a 35 anni, per il Bordeaux, club di quarta serie francese.
Carroll svela: “L’affitto è superiore al mio salario”
L’attaccante ha spiegato i motivi della sua scelta e anche alcuni retroscena: “Mi è costato dei soldi, ma io gioco a calcio e sono semplicemente felice di farlo. Voglio far parte della storia di questo club e, ad essere sincero, non è una questione di soldi. Nella mia carriera non è mai stata una questione di soldi.
Non vi dico la cifra esatta, ma per darvi un’idea, da quando vivo qui ho affittato una bella casetta e il mio stipendio è inferiore all’affitto. Avevo delle offerte per giocare in Arabia Saudita, ma la cosa non mi interessava”, ha detto Carroll, che guadagna circa 2.500 euro al mese.