Kean, Retegui e Lucca: ecco tra loro chi è il titolare | Spalletti rompe il silenzio: decisione a sorpresa del CT

Tra meno di un mese la Nazionale scenderà di nuovo in campo, il ct Luciano Spalletti scioglie i dubbi per l’attacco

L’obiettivo è quello di iniziare il nuovo anno con il piede giusto. Magari con una vittoria. La sfida è di quelle affascinanti e che, nel corso degli anni, l’ha portata a diventare ad una sorta di “derby” e ad una rivalità storica non indifferente.

Tra poco meno di un mese (precisamente giovedì 20 marzo) l’Italia scenderà in campo per i quarti di finale (andata) di Nations League contro la Germania. Tre giorni dopo il ritorno della sfida in terra tedesca.

Il mister Luciano Spalletti sta visionando, anche in presenza, i calciatori che potrebbero fare al caso suo. Di questo, e molto altro ancora, ne ha parlato direttamente dalla sua tenuta di Montaione (provincia di Firenze) dove ha aperto le porte ai giornalisti.

Tra gli argomenti affrontati anche su quello che sarà la punta di riferimento per gli azzurri. Il dubbio è stato sciolto: scelto uno tra Mateo Retegui, Moise Kean e Lorenzo Lucca che, in questa stagione, si stanno dando da fare a suon di gol e buone prestazioni.

Nazionale, Spalletti scioglie i dubbi per l’attacco: svelato l’attaccante titolare

Nelle prime sei posizioni, nella classifica dei cannonieri del campionato di Serie A, ci sono tre italiani. Una buona notizia per Spalletti, senza ombra di dubbio, visto che una cosa del genere non si vedeva da tempo. A guidare la classifica Retegui con i suoi 21 gol (stagionali 24), al secondo posto Kean con 15 centri (19 totali) e in sesta posizione Lucca con 10 gol (12 stagionali). Imbarazzo della scelta per il manager toscano? A quanto pare no visto che Spalletti sembra avere le idee molto chiare in mente.

In merito alla domanda su chi sceglierebbe tra Retegui e Kean la risposta non si è fatta attendere: “Siamo contenti di entrambi. Stiamo parlando di due numeri 9, ma con caratteristiche diverse. Il primo è uno da area di rigore, mentre l’altro attacca di più in profondità. Non escludo che possano giocare insieme. Soprattutto contro squadre che giocano con un blocco molto basso. Per fare un calcio offensivo, le due piazzole degli esterni sono determinanti, fanno la differenza“.

Nazionale, Spalletti sceglie il suo attaccante: poi manda un messaggio

In merito a quanto accaduto al ‘Bentegodi’, durante un duro scontro tra Kean e Dawidowicz che ha visto l’italiano avere la peggio (escluso trauma cranico), Spalletti gli ha voluto dare l’in bocca al lupo per una presta guarigione.

“Il medico della Nazionale e quello della Fiorentina si sono sentiti: le informazioni sono confortanti. Siamo tutti ad aspettare che possa tornare ad allenarsi”.