Roma-Como 2-1, Ranieri: “È stata una partita difficile, onore al Como. Dovevamo gestire meglio e rallentare la partita”

Roma-Como 2-1, nel post partita il tecnico Claudio Ranieri ha commentato così la prestazione dei suoi ragazzi: ecco le sue parole

Una vittoria che rilancia ancora di più le ambizioni europee della Roma. Nel post partita Claudio Ranieri ha commentato così la vittoria in rimonta sul Como: “Avevo avvisato tutti, conosco il lavoro che sta portando avanti Fabregas. È un’ottima squadra che si sta completando, sarà il Parma del futuro, quello degli anni 90′. Sono molto bravi, giocare a uno due tocchi non è facile. Buon per noi che la squadra ha reagito nel secondo tempo, sospinta dal pubblico, riprendendo questa partita difficilissima”.

Sui cambi ha poi aggiunto:”Un allenatore fa i cambi perché sa quello che ha in panchina e quello che i ragazzi possono dare. Dovbyk era stato fermo tanto, volevo togliere Dybala ma ci si è fatto male Celik. Una serie di circostanze perché so che ho dei giocatori che mi danno disponibilità. E la disponibilità dei ragazzi mi dà tranquillità”.

Sul Como: “Il Como gioca bene, ha personalità, fa girare la palla, ti viene subito a pressare. Ho detto a Fabregas che farà una grandissima carriera da allenatore, la stessa che ha fatto da giocatore.Quarta vittoria consecutiva? Vincere ti dà stima e sicurezza, cose che la squadra aveva perso a inizio stagione. Adesso tutti si aiutano e si parlano. Sono molto soddisfatto dell’umiltà dei questi ragazzi e del fatto che vogliono aiutarsi tutti l’uno con l’altro”.
Il confronto con Fabregas a fine gara:”È stata una partita difficilissima. A Fabregas ho detto che raggiungerà livelli importantissimi. Un allenatore così giovane che fa giocare la squadra in questa maniera: è destinato ai top club. E anche il Como diventerà un top club”.

Roma-Como 2-1, Ranieri: “Dovevamo gestire meglio”

Sull’occasione sul finale per gli ospiti Ranieri ha dichiarato:”Il palo di Vojvoda? Dovevamo gestire meglio, rallentare la partita. Se tu continui a tenere il ritmo alto aumenti la voglia della squadra avversaria di venirti a fare gol. Dovbyk? Lui deve capire ancora il calcio italiano e come posizionarsi. Si sta adattando a questo calcio. Buon per tutti noi che la squadra ha fatto un secondo tempo strepitoso”.

Su Soulé:”Io credo che Soulé sappia sia attaccare che difendere. Quello che può fare Saelemaekers lo può fare anche Soulé. Ho la possibilità, avendo Pellegrini davanti, di essere sempre equilibrati. Con l’Athletic sarà difficilissima, ieri sera non meritava di perdere contro l’Atletico Madrid: ce la giocheremo a viso aperto”.

Roma-Como 2-1, Ranieri: “Avevo detto che saremmo andati dal dentista e così è stato”

Una squadra difficile da affrontare il Como, come aveva predetto lo stesso Ranieri:”Avevo detto che saremmo andati dal dentista senza anestesia e così è stato. Non è tutto così semplice, la squadra sa che io amo andare sempre in verticale ma a volte bisogna aspettare ed essere precisi nei passaggi. Mi dispiace anche se mi fa piacere quando scrivete che l’ho vinta io. L’hanno vinta i ragazzi. Questi ragazzi mi permettono di fare delle scelte, la panchina è un valore aggiunto, io cerco di centellinare tutto”.

Il tecnico ha poi concluso: “Soulé si sacrifica. Ha tanta qualità ed è in crescita. Saelemaekers e Dybala si intendono bene, sono frizzanti. Dovbyk aveva voglia di calcio e ha fatto veramente una buona partit. La Roma a meno 4 dalla Lazio? Non sono abituato a promettere, ma a lavorare. Siamo nel curvone finale, poi ci sarà il rettilineo”.