Roma-Como, Ranieri: “Siamo tutti sotto esame. Il Como è una grande squadra”

Roma-Como, Claudio Ranieri ha analizzato le insidie della prossima sfida dei giallorossi, ecco le sue parole in conferenza stampa

Una sconfitta da vendicare e un’Europa da assaltare, questi i due imperativi per la Roma nella gara casalinga contro il Como, in un match che sulla carta vede favoriti i padroni di casa, ma che rischia di nascondere molte più insidie del previsto se si sottovaluta l’avversario.

Claudio Ranieri ha parlato così durante la conferenza stampa che ha preceduto la sfida, commentando anche il suo futuro successore:”Il mio successore? Io posso consigliare, ma sarà la proprietà a dire questo o quello, io darò un ampio ventaglio di persone che possono guidare la Roma, questo farò. Se mi dà fastidio? Siamo tutti sotto esame, i calciatori si devono impegnare e ora stanno raccogliendo. A me non dà fastidio, nemmeno alla squadra credo”.

Su Fabregas ha poi aggiunto:”Fabregas? Non so se è pronto per la Roma, ma arriverà al top in tre-quattro anni. Il Como è il Parma degli anni ’90. Affrontare il Como adesso è come andare dal dentista senza anestesia. Dovremo essere pronti perché sono bravi, bravi, bravi”.

Il tecnico ha sciolto i dubbi anche su Artem Dovbyk, pienamente recuperato dopo le ultime partite saltate:”Dovbyk sta recuperando, da domani sarà a disposizione. Siamo tutti sotto esame, non solo lui”.

Roma-Como, Ranieri: “Hummels? Un riferimento e un esempio”

Nel corso della conferenza stampa Ranieri ha parlato anche dell’apporto dell’ex Borussia Dortmund:”Hummels? Gli ho detto che uno come lui è un riferimento e un esempio qui, poi la scelta sarà sua. Io metterò quelli che reputo giusto per battere gli avversari, io guardo gli allenamenti. Lui è disponibile”.

Su De Rossi:“Io dirò di ogni allenatore pregi e difetti, farò i nomi di chi mi convince. De Rossi? È un grande allenatore, deve fare il suo percorso e poi tornerà alla Roma più forte di prima. Parliamo di calcio però, guardate Nico Paz che fenomeno che è, anche Diao. Con Fabregas si sentono dentro al progetto alla grande. Il Como è una squadra”.

Roma-Como, Ranieri: “Burdisso all’Olimpico? Era anche a San Siro”

Ranieri lancia anche una frecciatina ai giornalisti presenti: “Non invidio il vostro lavoro, riempire ogni giorno dei fogli non è facile. Se io vi dicessi tizio, voi poi cosa mi chiedete? Invece, così, quando non sapete che scrivere, mi dite ‘ho saputo da Trigoria…'”.

Su Angelino: “Il poco riposo a Angelino? Perché l’allenatore a volte ha paura a fare dei cambi perché potrebbe dire ‘ok, la partita è finita’. Allo ho aspettato di più e ho poi cambiato. Burdisso all’Olimpico? Era anche a San Siro, chi viene all’Olimpico lo accostiamo alla Roma… Gourna-Douath? Lo sto conoscendo, deve entrare meglio negli ingranaggi, ma è normale, è così con tutti i nuovi. Sul futuro di Saelemaekers posso dare giudici tecnici, quelli economici non mi appartengono”.