Ha lottato come un vero leone | La Serie A sprofonda nel lutto: se n’è andato nel fiore degli anni

La terribile notizia paralizza il calcio e in particolare il campionato italiano. Il calciatore se n’è andato troppo presto.
Il mondo del calcio è ancora incredulo di fronte a questa notizia e ci vorrà del tempo per metabolizzare quanto successo. Sembra impossibile e invece è successo davvero. Il calciatore lascia per sempre i terreni di gioco e quei tifosi che lo avevano sostenuto a più riprese.
Chi ha conosciuto e apprezzato le doti di questo atleta e in primis della persona, non può che richiamare alla mente quanto successo prima di questo triste epilogo. Restano i ricordi e quei sorrisi.
In campo il calciatore ha vestito diverse maglie, rendendo sempre orgogliosi i propri tifosi. In giro per l’Europa con la passione per il calcio nel cuore e quel sogno di bambino, partita dopo partita si è avvicinato al suo grande obiettivo.
Poi un ostacolo notevolmente più grande da affrontare. Morire a questa età è un evento davvero atroce. Ecco di chi stiamo parlando e perché ricorderemo questo calciatore come se non se ne fosse mai andato davvero.
Lutto improvviso
Il mondo del calcio piange la scomparsa, a soli 32 anni di Nico Hidalgo. Come riportato da Fanpage “Il calciatore spagnolo è morto a causa di una lunga malattia che aveva interrotto anticipatamente la sua carriera sportiva.
C’è una curiosità che ha accompagnato il percorso di questo calciatore: nel 2014 fu anche ingaggiato dalla Juventus pur senza mai giocare con la maglia bianconera. Fu infatti subito girato in prestito.

L’omaggio dei suoi vecchi club
Tra i tanti messaggi di cordoglio spicca quello del Granada, un club speciale per Hidalgo. “Nico Hidalgo ci ha lasciato il 1° marzo 2025 all’età di 32 anni. Dietro di lui c’è un innegabile esempio di lotta e sacrificio, come ha già dimostrato nel Granada Club de Fútbol, realtà che ha difeso tra il 2012 e il 2016, debuttando con la prima squadra”.
“Nato a Motril, ha potuto sentire il calore dei tifosi granadini al Granada City Trophy 2022. Quel pomeriggio c’è stato un momento emozionante quando, insieme a Pepe Macanás, è sceso sul terreno di gioco del Nuevo Los Cármenes e ha ricevuto un’ovazione più che meritata dai suoi tifosi, che hanno voluto sostenerlo fin dal primo momento in una lunga e sfortunata lotta contro la malattia. Con la morte di Nico, non se ne va solo un calciatore eccellente, ma anche una brava persona. Ma l’affetto dei compagni di squadra, degli allenatori, dei lavoratori, dei dirigenti e dei tifosi sarà sempre presente. Riposa in pace, Nico Hidalgo García”.