Pagelle Empoli-Roma 0-1, giallorossi spreconi non riescono a chiudere la gara: il suo errore poteva costare caro

Pagelle Empoli-Roma, nonostante le tante occasioni create i giallorossi non vanno oltre la vittoria di misura contro i toscani

Partita tanto tesa quanto importante per la Roma di Ranieri, che aveva l’obbligo di vincere per rimanere in scia delle dirette pretendenti per un posto in Europa e scavalcare Milan e Fiorentina rispettivamente a 44 e 45 punti, mentre dall’altro lato un Empoli chiamata a rilanciare i suoi sogni salvezza.

Anche in questo caso l’undici titolare scelto da Ranieri ha suscitato non pochi dubbi visti i tanti cambi rispetto alle ultime formazioni proposte. Nel primo tempo la formazione capitolina parte fortissimo, riuscendo a trovare la via della rete con Mati Soulé, dopo un’uscita sbagliata da parte della difesa avversaria.

Pellegrini e compagni durante la prima frazione sono riusciti a mantenere alta la concentrazione pressando alto e dettando i ritmi di gioco, fattore che ha permesso di sfruttare le qualità di Soulé e del numero 7 in fase di rifinitura e creando parecchi pericoli alla retroguardia avversaria.

Tanti, troppi gol sbagliati che avrebbero potuto decidere le sorti del match già nella prima frazione, ma complice la poca lucidità il risultato è rimasto inchiodato sullo 0-1, consentendo all’Empoli di non demordere e provare la zampata nel finale.

Pagelle Empoli-Roma, le occasioni sprecate potevano costare caro

Una buona Roma, in particolare quella vista nella prima parte di gara, quando è riuscita a mettere sotto gli ospiti trovando subito il gol del vantaggio con Soulé, decisivo e autore di una prova da 7,5 in pagella. Altra buona prova del tandem Paredes-Koné (6,5). Prova ampiamente sufficiente anche del blocco di difensori, mentre in attacco delude Shomurodov, unica insufficienza di giornata §(5,5).

Dall’altro lato invece i padroni di casa hanno ampiamente deluso le aspettative, sbagliando completamente l’atteggiamento nel primo tempo. Male tutto il reparto arretrato che non arriva alla sufficienza, ma lo scettro di peggiore in campo non può che andare a Colombo, completamente annullato dai difensori avversari.

Roma, adesso l’Europa non è più un miraggio

La partenza shock aveva condannato la Roma, che ormai non sembrava più in grado di poter tornare a lottare per le posizioni valide per la qualificazione in Europa. Ranieri è riuscito nell’impresa di cambiare totalmente il volto di questa squadra, riportando fiducia nell’ambiente, fattore che ha concesso la risalita in classifica.

Ad oggi i giallorossi occupano la settima posizione, con soli quattro punti da recuperare sul Bologna, che il prossimo turno giocherà in casa proprio contro la Lazio (entrambe a quota 50 punti). Il più grande nemico della formazione capitolina può essere il calendario, che ancora una volta le riserverà diversi big match nelle ultime 8 gare.