A fine anno torna a Roma: sembra assurdo ma è tutto vero | Addio burrascoso messo alle spalle
Proprio lui sta per tornare alla Roma: sembra assurdo ma a luglio sarà di nuovo a Trigoria: l’addio burrascoso è passato remoto.
Sembrerà un controsenso toccare questa Roma. Claudio Ranieri non ha solo rimesso insieme i pezzi di un inizio stagione choc, cominciato con l’esonero senza motivi apparenti di Daniele De Rossi (fresco di rinnovo triennale, peraltro) e proseguito con la sciagurata decisione di Lina Souloukou (indotta in seguito alle dimissioni) di sostituire DDR con Ivan Juric, che per poco non portava la squadra giallorossa in zona retrocessione.
Claudio Ranieri è andato ben oltre la risistemata della Roma: con il blitz di Empoli sono diventate cinque le vittorie di fila e dodici i risultati positivi. I giallorossi sono la squadra, numeri alla mano, più in forma della Serie A, addirittura imbattuti nel 2025.
Celik trasformato, Angelino uno dei migliori esterni della Serie A, Paredes di nuovo titolare, Soulé rivitalizzato e perfino Shomurodov è decisivo. E fa niente se Dybala non può giocare tutte le partite e Dovbyk è alle prese con i troppi infortuni.
Strano a dirsi, ma la Roma, questa Roma imbattuta e credibile, è destinata al cambiamento. In primis in panchina. Nonostante il volere della proprietà, stregata dal terzo allenatore in una singola stagione, Claudio Ranieri non ha nessuna intenzione, almeno a parole, di restare ancora in panchina: il suo futuro è e resta ad oggi come dirigente del club giallorosso. Non solo.
Tanti nodi da sciogliere
A oggi la Roma ancora non ha un CEO dopo le dimissioni (indotte) di Lina Souloukou. A oggi la Roma non ha sciolti il nodo allenatore: Ghisolfi continua a ripetere che non c’è fretta, ma è adesso che si forma, in maniera embrionale, il gruppo squadra della stagione che verrà.
Dall’allenatore, a cascata, ci saranno cessioni e nuovi acquisti. Si capirà il futuro di Pellegrini e Dybala, di Dovbyk e Soulé, arriveranno probabilmente nelle new entry. O dei ritorni più o meno graditi a Trigoria.
Non c’è niente da fare
Appare abbastanza evidente che lo scambio Saelemakers-Abraham abbia visto pendere la bilancia tutta a favore della Roma. Ma il Milan non commetterà due volte lo stesso errore. Secondo TeamTalk, Tammy Abraham non verrà riscattato.
Il che vuole dire che non c’è niente da fare, Saele lascerà suo malgrado la Roma e quella tifoseria che lo adora, per ritrovarsi l’attaccante inglese probabilmente di passaggio nella Capitale. Sì perché il West Ham avrebbe già messo gli occhi Abraham dopo il flop di Niclas Füllkrug. La Roma non farà per niente ostruzionismo, vuole tenersi Alexis Saelemaekers, ma deve capire come.