Stadio, Veloccia al Messaggero: “Roma una società che è al lavoro per affrontare i problemi”

Sul progetto del nuovo stadio risponde Maurizio Veloccia, che ha risposto così alle domande poste dal Messaggero: ecco le sue parole
Il progetto del nuovo impianto sportivo tiene ancora banco nella capitale, Maurizio Veloccia fa il punto a Il Messaggero. Pietralata per la Roma e Flaminio per la Lazio, a che punto siamo?:“La Roma ha chiesto i permessi per far ripartire i sondaggi archeologici. I nostri uffici continuano a fare riunioni bisettimanali per mettere a punto il progetto definitivo. Noi vediamo una società che è al lavoro per affrontare nodi e problemi. Abbiamo più volte ribadito l’obbligatorietà del completare tutte le opere che hanno determinato l’interesse pubblico. Ora aspettiamo che nei prossimi giorni ripartano gli scavi”. Sull’ipotetica consegna il 21 aprile (Natale di Roma) ha risposto:“Non so. Manca più di un mese. Bisogna chiederlo alla Roma. Noi siamo ottimisti e disponibili a collaborare in ogni modo per un progetto che riteniamo utile alla città. Nel frattempo La Sapienza sta lavorando sul Rome Technopole e Ferrovie dello Stato ha presentato la proposta di variante Tiburtina. Quel quadrante è in profonda trasformazione e lo Stadio della Roma è un elemento sostanziale”.