Ndicka cambia maglia: UFFICIALE: i compagni di squadra si sono già rassegnati | Lo vedremo con la sua squadra del cuore

Clamoroso colpo di scena riguardante Evan Ndicka, il difensore ha preso la sua decisione: vestirà un’altra maglia
Tra le sorprese positive di questa stagione non può non spiccare il nome di Evan Ndicka. Con un po’ di ritardo il classe ’99 sembra essersi completamente ambientato in Serie A dopo quasi due anni dal suo arrivo.
Merito soprattutto di mister Ranieri che lo ha completamente trasformato ed, allo stesso tempo, reso uno dei difensori centrali più affidabili e sicuri di questo campionato.
Le sue prestazioni, inoltre, non sono assolutamente passate inosservate ed hanno catturato l’attenzione di diverse squadre. Le stesse che si muovono in anticipo per convincerlo a sposare un nuovo progetto lontano dalla Capitale.
Quello che è accaduto nelle ultime ore, però, ha lasciato decisamente spiazzato l’ambiente giallorosso: Ndicka ha deciso di cambiare maglia. Non si può fare nulla per fargli cambiare idea.
Ndicka cambia maglia, ora è ufficiale: indietro non si torna
Ovviamente i tifosi giallorossi e tutto l’ambiente capitolino può effettuare un bel sospiro di sollievo. Ndicka è pronto a lasciare sì la Capitale, ma solamente per qualche giorno. Ed il motivo è fin troppo ovvio: le sue prestazioni hanno convinto il ct della Costa D’Avorio, Emerse Faé, a prenderlo in considerazione in vista dei prossimi due match.
Ovvero quello del 21 marzo contro il Burundi (alle ore 19 presso lo stadio “Stade de Meknes” in Marocco) ed il 24 marzo contro il Gambia (stesso orario ma allo “Stade Felix Houphouet-Boigny”). Si tratta di due match importanti e fondamentali visto che valgono per la qualificazione alla prossima edizione della Coppa del Mondo 2026.

Ndicka, il cambio maglia è ufficiale: il tutto avverrà tra pochi giorni
La Costa D’Avorio è stata inserita nel gruppo “F” delle qualificazioni. Attualmente il team africano si trova al primo posto con 10 punti conquistati nelle prime quattro uscire, frutto di 3 vittorie ed un pareggio. Un obiettivo, quello della qualificazione, che la Costa D’Avorio vuole raggiungere a tutti i costi.
Anche perché, proprio come l’Italia, non partecipa dall’edizione del 2014 in Brasile dove venne eliminata al primo turno (nel girone erano presenti Bosnia Erezegovina, Ghana ed Uruguay). In Russia ed in Qatar, infatti, non riuscirono a qualificarsi. Questa volta, però, gli “Elefanti” hanno messo in chiaro le cose: vincere tutte le partite e sperare nella qualificazione, soprattutto per il loro popolo che li ha sempre sostenuti.