Bove, spunta l’annuncio che commuove l’Italia: “Controlli medici e cardiologici” | Finalmente sappiamo la verità

Svolta Edoardo Bove: è arrivato l’annuncio rivolto a tutta l’Italia che fa chiarezza sulla vicenda. Novità sul centrocampista.
Il 1° dicembre 2024 non è e non sarà mai una data come tutte le altre per Edoardo Bove. Era il giorno di Fiorentina-Inter, big match di campionato, ma al minuto 17 una partita di calcio si trasformò in un attimo in momenti drammatici, di terrore e di grande paura.
Si piegò per allacciarsi le scarpe e si rialzò pochi secondi dopo. Una volta in piedi, però, iniziò a barcollare e poi si accasciò sul terreno di gioco apparentemente privo di sensi. Bove fu immediatamente soccorso da compagni di squadra, avversari e medici, che lo portarono via d’urgenza in ambulanza.
L’arrivo della barella, i soccorsi impeccabili e il trasferimento all’ospedale Careggi di Firenze, permisero ai medici di intervenire immediatamente sul giocatore, finito successivamente in terapia intensiva. Sveglio e cosciente, qualche ora dopo incontrò i suoi compagni di squadra, visibilmente preoccupati per l’accaduto ed il forte spavento.
Il giorno successivo i medici gli impiantarono un defibrillatore sottocutaneo per monitorare e regolare il battito cardiaco in caso di emergenze. Dopo l’incidente, Bove ha ricevuto il supporto di tutta la comunità calcistica e dei tifosi, che hanno espresso grande solidarietà.
Bove vuole tornare a giocare a calcio
Questo episodio ha avuto un forte impatto sulla sua carriera, poiché le normative vigenti in Serie A non consentono ai giocatori con un defibrillatore impiantato di scendere in campo. Grazie ad una delega della Lega è tornato in panchina per stare vicino ai suoi compagni di squadra.
Bove, tuttavia, ha manifestato l’intenzione di continuare a giocare a calcio una volta completato il recupero, anche se potrebbe essere necessario trasferirsi all’estero per tornare a competere ai massimi livelli e non interrompere prematuramente una carriera a soli 22 anni.

L’invito di Bove: “Aderite al Passaporto Ematico”
Dopo l’incidente in Fiorentina-Inter dello scorso 1° dicembre, il centrocampista è diventato testimonial della Fondazione Polito. Nata nel 2006, ha lo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica su quanto sia importante per gli atleti che praticano sport a livello agonistico e non di sottoporsi a controlli medici ed ematici continuati.
Attraverso i canali social della Fondazione, Bove ci ha tenuto a mandare questo messaggio: “Vi invito a sottoporvi a controlli medici e cardiologi prima di fare sport. Aderite al Passaporto Ematico perché vuol dire tutelare la salute di chi pratica sport e sostenete la Fondazione Polito per la sicurezza e la salute degli atleti”.