“20 giornate di squalifica”: Milan gelato dall’annuncio | Tifosi in rivolta, l’accusa è gravissima
La stagione dei rossoneri non è ancora finita ma le difficoltà non mancano. Ecco che cosa è successo in quest’ultima occasione.
Se non è crisi, poco ci manca. La stagione del Milan è stata finora da montagne russe. Dopo tanti up and down infatti Conceiçao sembrava aver trovato la quadra. Gli ultimi risultati possono dare fiducia al popolo rossonero?
La redazione di Milannews analizza così il momento dei rossoneri. “Quando si vince c’è tregua, serenità e un pizzico di tranquillità in più. A questi sentimenti si aggiunge quello della speranza, visto che con le due vittorie consecutive contro Lecce e Como, entrambe arrivate in rimonta, sembra aprirsi uno spiraglio per una corsa ad un posto Champions League che dopo tre sconfitte consecutive contro Torino, Bologna e Lazio sembrava essere ormai una chimera”.
Missione impossibile? Dipende da cosa faranno le squadre che precedono i rossoneri. Osservando ad esempio l’ottimo Bologna di Italiano, la corsa dei rossoneri presenta molti ostacoli.
Questione di testa ma anche di incastri. Incroci pericolosi che da qui al termine della stagione andranno a costruire il verdetto finale. Un Milan senza Champions League si presenterebbe ai nastri di partenza della prossima stagione con tanti musi lunghi.
Le polemiche non finiscono mai
Nonostante la vittoria in rimonta, l’ultima gara contro il Como non è riuscita a fare a meno delle solite polemiche arbitrali. A fine gara tutti hanno voluto esprimere la propria opinione. C’è un episodio in particolare che ha fatto infuriare gli ospiti.
L’allenatore del Como Fabregas aveva parlato di un fuorigioco quantomeno dubbio sul gol del 2-0. Le immagini hanno poi evidenziato anche un brutto fallo sul calciatore del Milan Jimenez, come evidenziato da un utente su X.
Caos da VAR
Il gol del Como (il possibile 0-2) è stato annullato e le polemiche non si sono ancora placate. La redazione di Goal.com spiega così quanto successo. “Nel secondo tempo, al 50°, il Como aveva trovato il raddoppio grazie a Da Cunha, autore di una prestazione incisiva. Il centrocampista brasiliano, già a segno nella prima frazione di gioco, si era inserito con tempismo tra le maglie della difesa rossonera, sorprendendo un reparto arretrato rimasto statico ma posizionato alto”.
Ecco il momento chiave dell’azione. “Ma la sua posizione al momento del lancio è risultata irregolare, anche se di pochissimo. L’arbitro, inizialmente, aveva convalidato la rete, ma l’intervento del VAR ha ribaltato il verdetto: dopo un’attenta revisione delle immagini, il gol è stato annullato per fuorigioco millimetrico, restituendo speranza ai rossoneri e mantenendo il punteggio invariato”.