Allenatore Roma, l’annuncio che non ti aspetti: “Lavorava con Moggi” | La scelta non è opera di Ranieri
Roma, il casting sul prossimo allenatore continua senza sosta, anche se non mancano le polemiche: “Lavorava con Moggi”
L’obiettivo di Claudio Ranieri è quello di chiudere, nella migliore maniera possibile, la stagione per i giallorossi. Tutt’altro che scontato sino a qualche mese fa quando la Roma lottava, addirittura, per non retrocedere.
Se prima era considerato addirittura un sogno puntare al quarto posto, ovvero valido per la qualificazione alla prossima edizione della Champions League, adesso non lo è più.
A prescindere da come si concluderà il campionato il nativo di Testaccio saluterà tutti ed affronterà una nuova avventura: quella da dirigente, sempre con il club capitolino. Probabile che sia proprio lui a dare consigli sul prossimo allenatore.
In merito a questo argomento, però, stanno nascendo le prime polemiche. In particolar modo su un profilo che piace molto ma che, in passato, ha collaborato con una vecchia conoscenza del calcio italiano e completamente radiato da questo sport: Luciano Moggi.
Roma, casting per il prossimo allenatore: il profilo che ‘lavorava con Moggi’ fa discutere
A lanciare l’allarme ci ha pensato direttamente Fabrizio Aspri. Il noto giornalista ne ha parlato nel corso di una intervista che ha rilasciato ai microfoni di “Radio Radio” in cui ha voluto affrontare vari argomenti. Tra questi anche quello relativo al prossimo allenatore. Nelle ultime settimane il nome più caldo porta a quello di Gian Piero Gasperini, sicuramente uno dei migliori allenatori italiani in circolazione. Un profilo che, però, non piace particolarmente ad Aspri che punterebbe su altro.
Così come altri tifosi giallorossi che non hanno mai digerito alcune sue dichiarazioni, in passato, da parte del tecnico. Uno su tutto il malore che vide come vittima Ndicka nel corso del match tra Udinese e Roma. In quella occasione il Gasp utilizzò termini non proprio delicati. Anche se, in questa vicenda, spuntano fuori i nomi non solo di Luciano Moggi, ma anche quello di Massimo Brambati. L’ex calciatore, ora procuratore, ha lavorato in passato con l’ex dirigente bianconero.
Roma, il prossimo allenatore fa discutere: non mancano le polemiche
Queste sono alcune delle dichiarazioni rilasciate dallo stesso Aspri: “Vedo un uomo divorato dalla società che latita. Nonostante l’avvento di Ranieri dall’alto non è cambiato nulla. Già dai tempi di Mourinho la situazione è così, niente si è sistemato. Se non si voleva a Trigoria uno come Brambati che lavorava con Moggi, perché ora Gasperini?“.
Sempre sul tecnico della ‘Dea’, che molto probabilmente lascerà Bergamo a fine stagione, ha concluso dicendo: “Ha fatto bene con l’Atalanta ma non è Guardiola. Secondo me a livello comportamentale non è il massimo, fa buon calcio ma la sensazione è che non troverebbe un ambiente sano. Per me questa Roma è pronta per tutti non solo per Gasperini”.