54 partite e 7 gol in Nazionale | Annunciato l’addio al calcio: Spalletti ‘abbandonato’ l’anno prima dei Mondiali

Tegola per il ct Spalletti, il calciatore lascia la Nazionale dopo 54 presenze e 7 reti: il tutto ad un anno dai Mondiali
Come un fulmine a ciel sereno, proprio nelle ultime ore, è arrivata la notizia che ha spiazzato gli amanti del calcio. In particolar modo quelli italiani. Dopo una attenta analisi e riflessione l’atleta (a questo punto ex) ha deciso di appendere le famose scarpette al chiodo.
Nessun ripensamento né passo indietro: con il mondo del calcio ha chiuso. Per sempre. Una notizia che colpisce anche il ct Luciano Spalletti ed il resto degli allenatori di club italiani visto che nessuno se lo sarebbe mai aspettato.
Il tutto dopo che ha racimolato ben 54 presenze, con la maglia azzurra, e siglato ben 7 reti. L’annuncio è stato confermato ed ufficializzato, da parte dello stesso ex calciatore, con un post pubblicato sui social network.
Di conseguenza non si sono fatti attendere i commenti da parte di chi ha avuto l’onore ed il piacere di calcare i campi di calcio insieme a lui. Tantissimi, infatti, sono stati i ringraziamenti per tutto quello che è riuscito a dare a questo sport.
Con il calcio ha chiuso, a 38 anni dice ‘basta’: la Serie A perde un pezzo importante
Dopo quasi un anno in cui non scendeva in campo, per il semplice motivo che nessuna squadra lo aveva ingaggiato, Antonio Candreva ha preso una importante decisione: ritirarsi dal calcio. Lo ha fatto a 38 anni e dopo essere rimasto svincolato dopo la sua ultima esperienza tra le fila della Salernitana. L’ex esterno (tra le altre di Juventus, Lazio ed Inter) lo ha annunciato condividendo un emozionante video girato a San Siro. Non uno stadio qualunque visto che è stato casa sua per quattro anni.
Proprio a Milano ha disputato il suo ultimo incontro da calciatore professionista. Questo il suo messaggio d’addio: “Caro Calcio, oggi è uno dei giorni più importanti della mia vita: è arrivato il momento di salutarti. Ti saluto qui, a San Siro, alla Scala del calcio, dove ho giocato la mia ultima partita. 30 anni fa è iniziato il mio viaggio con te, tra gioie e dolori, sacrifici, vittorie e di sicuro tante emozioni. Ho vissuto il mio sogno, la mia passione. Non lo considero un addio, ma solo un nuovo punto di partenza. Grazie calcio, ci vediamo presto“.

Quasi un anno di inattività, lascia il calcio: ipotesi sul suo futuro
Dopo la Salernitana nessun club ha mostrato interesse serio per ingaggiarlo. Qualche proposta è arrivata (dalla Serie B), ma che non hanno convinto più di tanto il classe ’87. Nonostante la retrocessione, nella passata stagione, con la Salernitana è stato uno dei migliori dei granata mettendo a segno 6 gol ed altrettanti assist. In Serie A ha disputato oltre 500 partite (per la precisione 502) condite da 85 gol e 100 assist.
Nel corso della sua lunga carriera calcistica (oltre venti anni) ha vinto solamente una Coppa Italia con la Lazio, nella finale storica contro la Roma della stagione 2012-2013. Come riportato in precedenza è stato un punto di riferimento anche per la Nazionale. Soprattutto quando in panchina c’era Antonio Conte. Le ultime indiscrezioni, però, lo vorrebbero come nuovo partecipante alla Kings League. Già, ma con quale squadra?