“Bruciato un miliardo di euro”: Ultim’ora Roma, la verità è gravissima | Il futuro del club è appeso a un filo
Non giungono buone notizie in merito al futuro della Roma. Il club giallorosso corre dei seri rischi sul piano economico e finanziario
Piove sul bagnato in casa Roma. La notizia che nella mattinata di giovedì ha inferto un colpo durissimo alle ambizioni della squadra giallorossa, impegnata in questo finale di stagione in una difficile rincorsa a un posto in Europa, è ovviamente l’annuncio dell’intervento chirurgico a cui dovrà sottoporsi Paulo Dybala.
L’operazione al tendine che sarà effettuata nei prossimi giorni significa che la stagione dell’attaccante argentino è finita con quell’assist di tacco ad El Shaarawy in occasione della sfida vinta poi di misura contro il Cagliari.
Per rivedere la ‘Joya’ bisognerà attendere il prossimo ritiro estivo della squadra giallorossa, dunque sotto la guida di un nuovo allenatore. Nel frattempo i ragazzi di Ranieri dovranno affrontare le ultime nove giornate di campionato provando a non far pesare troppo l’assenza dell’attaccante argentino.
La Roma si è ritrovata oggi a Trigoria dopo i tre giorni di riposo concessi da Ranieri e a sorpresa l’ex Juve era presente a bordo campo ad assistere alla seduta dei suoi compagni. Ma nelle ultime ore un’altra pessima notizia, questa volta estranea agli aspetti prettamente calcistici, ha turbato l’ambiente romanista.
Roma, una doccia gelata: è successo davvero
Se il futuro del club giallorosso dal punto di vista tecnico è quanto mai incerto, lo è ancora di più sotto l’aspetto economico e finanziario. Tra contratti di sponsorizzazione prossimi alla scadenza, vuoti ingiustificabili in società e un progetto stadio ancora di là da venire, la Roma sta navigando a vista.
Proprio in merito alla realizzazione del nuovo impianto di proprietà arrivano ulteriori chiarimenti, questa volta non in relazione all’attuale progetto che prevede la realizzazione dello stadio nel quartiere di Pietralata, ma a quello targato James Pallotta.
Roma, dichiarazioni al vetriolo: tifosi sotto shock
L’ex amministratore delegato giallorosso Guida Fienga, ora consigliere del fondo sovrano saudita PIF, ai microfoni del Corriere dello Sport è tornato a parlare del vecchio progetto di Tor di Valle: “Il problema delle infrastrutture italiane è centrale e il calcio ne è una delle vittime più illustri”.
“Ho speso otto anni per far sì che il nuovo stadio della Roma, totalmente finanziato da privati esteri che avrebbero portato capitali nel nostro Paese, fosse costruito. Invece di essere favorito o reindirizzato il progetto è stato combattuto quasi come una guerra di religione. Così, alla fine un miliardo di dollari è andato in fumo“.