Italia, il sorteggio è da brividi: girone di ferro con Francia e Spagna | Il CT non crede ai suoi occhi

L’Italia si trova costretta a dover affrontare le temibili Francia e Spagna per potersi qualificare, girone proibitivo per gli azzurri
L’Italia non è riuscita a staccare il pass per le Final Four di Nations League, dopo essere stata eliminata dalla Germania in un doppio scontro ricco di colpi di scena. I tedeschi avevano messo in ghiaccio il passaggio del turno al termine del primo tempo di Dortmund, con un vantaggio di tre reti che è sfumato in una ripresa di alto livello e di grande orgoglio per gli azzurri.
La doppietta di Moise Kean e il calcio di rigore siglato da Giacomo Raspadori hanno acceso le speranze di una clamorosa rimonta, svanita al triplice fischio finale. Una prestazione a due facce, con una reazione che rappresenta un segnale positivo da cui ripartire.
I prossimi impegni saranno validi per la qualificazione ai Mondiali del prossimo anno, un obiettivo da non fallire dopo le due inaspettate e brucianti esclusioni di fila, il punto più basso della gloriosa storia di una Nazionale che ha alzato per quattro volte il trofeo.
Il principale rivale per la vittoria del girone è la Norvegia, guidata da bomber Erling Haaland, mentre appaiono abbordabili l’Estonia, Israele e la Moldavia.
Un sorteggio da brividi, non poteva esserci girone più ostico per l’Italia
Un sorteggio che non è stato così benevolo per l’Under 19 che non è riuscita a qualificarsi per gli Europei, anche a causa di un girone proibitivo, con Spagna, Francia e Lettonia, con gli iberici a vincerlo e accedere alla fase finale del torneo.
A niente è servita la meritata vittoria per 2 a 0 contro la Francia, con i goal di Camarda e di Ekhator. Il rammarico è rappresentato soprattutto dai due punti persi nel match contro i lettoni, mentre contro la Spagna gli azzurrini hanno centrato un altro pari beffa.

Un passo falso che non deve abbattere il commissario tecnico e la Federazione
Delusione per il gruppo azzurro che non mancava dalla competizione di categoria da otto anni e che confidava di sbaragliare gli avversari anche nonostante il sorteggio sfavorevole.
Una battuta d’arresto che non sminuisce l’ottimo lavoro svolto dalle selezioni minori e le ottime prospettive di assistere presto alla crescita di diversi talenti.