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Dal lusso sfrenato al bancone del McDonald’s | Milioni su milioni bruciati in un lampo: l’ex campione caduto in rovina

McDonald’s – ilromanista.it – Fonte: screen YoutubeE’ caduto in rovina passando dalle stelle alle stalle: la triste fine dell’ex campione, passato dal lusso ad un bancone del McDonald’s. 

Molti sportivi che hanno vissuto momenti di successo incredibili, poi sono caduti in rovina a causa di diversi fattori. Spesso guadagnano enormi somme di denaro durante la loro carriera, ma non sempre sono preparati ad una corretta gestione. Senza una pianificazione finanziaria, si può incorrere in spese sbagliate che portano alla rovina.

Gli sportivi possono anche incappare in gravi infortuni che impediscono loro di continuare a competere. Questo può influire negativamente sulla loro vita dopo il ritiro, soprattutto se non c’è una preparazione adeguata e programmata per una nuova carriera.

Inoltre, droghe, alcol e altre forme di dipendenza sono purtroppo frequenti tra alcuni atleti. Le pressioni legate alla fama, la gestione dello stress o la ricerca di una sorta di ‘via di fuga’ possono talvolta anche portare a comportamenti autodistruttivi. Anche ansia o depressione possono colpire gli sportivi.

La difficoltà di una vita lontano dai riflettori o a un mondo che cambia dopo il ritiro può essere difficile da affrontare. Molti non sono preparati alla transizione verso una vita senza competizioni, specie se la carriera termina prematuramente. Senza un piano chiaro, molti trovano complicazioni.

Ricordate il cestista Harrison?

Tutti questi fattori, ma anche tanti altri, possono causare il declino delle carriere e delle vite di molti sportivi, nonostante il successo, il lusso e la fama iniziali. Un esempio calzante in tal senso può essere l’ex cestista David Harrison. Approdato agli Indiana Pacers nel 2004, ha trascorso 4 anni in NBA facendo registrare numeri modesti.

Una volta terminato il contratto con i Pacers, vive altre esperienza lontano dall’America, tra cui una in Asia. Tutte avventure che gli permettono di intascare ben 4,4 milioni di dollari complessivi. Tuttavia, Harrison, non è stato in grado di gestire bene il suo patrimonio. Tutt’altro.

David Harrison – ilromanista.it – Fonte: Profilo X Colorado Men’s Baskeball

E’ caduto in rovina e si è ritrovato a lavorare al McDonald’s

Addirittura un giorno si è visto rifiutarsi la carta di credito che stava utilizzando per acquistare un Happy Meal al figlio di 4 anni. In quella circostanza, il manager del McDonald’s in questione riconobbe l’ex giocatore di basket e gli offrì gentilmente l’Happy Meal.

Ma non solo. Il direttore gli propose anche un lavoro all’interno della filiale del Mc. L’impiego, tuttavia, durò appena due settimane prima di essere costretto ad abbandonarlo. I clienti, infatti, non appena lo riconoscevano, trascorrevano circa 40 minuti a fargli domande sulla sua carriera facendo così allungare la fila e ritardare gli ordini.