“È stato allontanato”: esonero Ranieri, la squadra sprofonda nel caos | Scelta incomprensibile della società

“E’ stato allontanato”, esonero Ranieri: terremoto all’interno della squadra. La rivelazione a poche ore dal derby
Mancano pochissime ore all’attesissimo derby della Capitale che vedrà scendere in campo la Lazio e la Roma. Due squadre che non hanno alcuna intenzione di sbagliare ed inseguono lo stesso obiettivo: la vittoria ed il quarto posto.
Solamente una, però, potrà avere la meglio al termine della stagione. Gli allenamenti procedono, in un centro sportivo di Trigoria completamente blindato, senza che nessuno possa avere cali di concentrazione ed altro.
Anche se l’atmosfera, a dire il vero, non è assolutamente delle migliori. Una vicenda che vede, appunto, come protagonista (o in questo caso una vera e propria vittima) Claudio Ranieri.
Per quanto riguarda il tecnico giallorosso, infatti, si parla di un allontanamento che ha provocato un vero e proprio terremoto all’interno della squadra. Il tutto a poche ore da un match importante che vale una fetta della stagione.
“Quando è stato allontanato…”, la rivelazione shock su Ranieri: nessuno se lo aspettava
Nel corso di una intervista rilasciata ai microfoni di “Radio TV RDS Serie A” è intervenuto l’ex calciatore (Udinese, Lazio, Fiorentina e Torino tra le altre), Stefano Fiore. Tra i vari temi affrontati anche quello in merito al suo rapporto con Claudio Ranieri. I due hanno lavorato insieme a Valencia: Fiore come calciatore e Ranieri, ovviamente, come suo mister. Il nativo di Testaccio lo ha voluto a tutti i costi quando allenava il team spagnolo.
Il tecnico lo ha voluto a tutti i costi visto che lo riteneva un pezzo importante del progetto. Anche se, alla fine, non è andata come tutti speravano. L’obiettivo era quello di rinnovare una squadra fortissima e che aveva vinto tutto, ma che forse era giunta alla fine di un ciclo. “Voleva inserire troppi italiani nello stesso momento, non era facile. Non fu una stagione da ricordare. Quando è stato allontanato l’ho chiamato per manifestargli il mio dispiacere“.

“Quando si viene esonerato non è una bella cosa”, la rivelazione a distanza di anni
Una esperienza, quella in Liga, per Stefano Fiore durata solamente un anno. Con l’esonero di Ranieri, infatti, il nativo di Cosenza venne rispedito in Italia in una serie di prestiti. Fino a quando non si svincolò, nel 2007, dal club spagnolo. Anche se non smette mai di ringraziare il suo ex allenatore che lo volle a tutti i costi.
“Con lui poi ho parlato ma sempre con grande rispetto. Anzi, quando lui è stato poi allontanato, io l’ho chiamato per manifestargli il dispiacere, perché quando un allenatore viene esonerato non è mai una bella cosa né per lui né per i giocatori. Avrei voluto un altro confronto, perché credo che siano rimaste in sospesa alcune cose, e se un giorno ci sarà la possibilità volentieri“.