Rivoluzione Sampdoria, dopo Evani arriverà un TOP | Sarà lui a ricostruire la squadra: non potevano scegliere di meglio

La Sampdoria pensa al futuro, dopo Evani la panchina sarà affidata a un tecnico di prima fascia, l’obiettivo è di tornare in alto
La Sampdoria sta vivendo il periodo più buio della sua storia. Mancano poche giornate al termine del campionato per evitare per la prima volta la retrocessione in Lega Pro. I blucerchiati hanno cambiato quattro allenatori, senza riuscire a svoltare una stagione che sembra maledetta per il club ligure.
Gli investimenti non sono mancati sul mercato ma, anche giocatori che altrove avevano fornito prestazioni degne di nota non si stanno esprimendo al meglio a Marassi, come testimonia la posizione in classifica nella serie cadetta.
Un campionato complicato e imprevedibile da sempre quello di Serie B, con le gerarchie ai nastri di partenza spesso destinate a essere ribaltate dall’esito del campo, con molti fattori che condizionano il rendimento delle squadre.
Il ritorno di un doriano doc come Alberico Evani può spronare lo spogliatoio a dare il massimo in questo rush finale e centrare una salvezza che è ancora alla portata, data la classifica corta nei bassifondi.
La Sampdoria si affida a Evani per evitare una storica retrocessione
L’ex centrocampista della Sampdoria, con cui ha disputato quattro stagioni, vincendo una Coppa Italia, negli anni ’90, è alla prima guida di un club, dopo una lunga trafila nelle giovanili dell’Italia ed essere stato il vice di Roberto Mancini nell’Europeo del 2021.
Malgrado la poca conoscenza della B, Evani ha le motivazioni e l’esperienza tale per gestire questo momento complicato, confidando nell’apporto immediato degli uomini a disposizione e nel supporto di un tifo da categoria superiore.

La Sampdoria ha in mano il proprio destino, nel mirino un allenatore prestigioso
Nel caso in cui Evani dovesse salvare la Sampdoria, la proprietà ligure potrebbe puntare su un mister di alto livello, convinto dal prestigio della piazza e da un progetto che punta al ritorno immediato in A, come un Thiago Motta in cerca di rilancio dopo il flop alla Juventus o un Daniele De Rossi che vuole mostrare il proprio valore dopo l’esonero precoce a Roma.
Più difficile questa ipotesi nel caso di discesa in Lega Pro, con una rifondazione totale che sarebbe, invece, affidata a chi conosce bene l’ambiente e ha la pazienza di costruire dalle fondamenta un nuovo ciclo.