Dovbyk, bocciatura definitiva: “Può tornare da dove è venuto” | Minusvalenza pesantissima a bilancio

Nel derby contro la Lazio è stato impalpabile, il peggiore in campo. E adesso la Roma si interroga sul futuro prossimo di Artem Dovbyk

Era il giocatore più atteso, quello a cui la Roma chiedeva i gol per continuare a sognare una clamorosa qualificazione in Champions League. Ma nelle due gare più sentite dai tifosi giallorossi, il big match contro la Juventus e il derby contro la Lazio, Artem Dovbyk è risultato il peggiore in campo.

Il centravanti ucraino non ha inciso né contro i bianconeri e né tanto meno contro i cugini biancocelesti. Insomma, l’ex capocannoniere della Liga ha mancato del tutto le prove più importanti tanto da spingere tifosi e società ad interrogarsi in vista della prossima stagione.

In realtà analizzando solamente i freddi numeri il rendimento fornito finora da Dovbyk è nel complesso accettabile: sono infatti 11 i gol realizzati dall’ex Girona in campionato, molti dei quali decisivi ai fini del risultato.

Quello che non convince è il suo scarso coinvolgimento nel gioco e nella manovra collettiva oltre alla totale assenza di aggressività nei contrasti con i difensori avversari. Una presenza che risulta spesso intangibile e dunque un vantaggio per le squadre avversarie. Una carenza che nel calcio del 2025 non è accettabile.

Roma, Dovbyk addio: la decisione è definitiva

Per tali ragioni la dirigenza romanista sta valutando con attenzione qualsiasi ipotesi, anche quella di un’eventuale cessione l’estate prossima. Un’opzione tutt’altro che vantaggiosa per i bilanci, costantemente in rosso, della società.

Dovbyk è stato pagato 40 milioni di euro appena nove mesi fa e alla luce dei parametri imposti dal Fair Play Finanziario la Roma non può permettersi di fare una minusvalenza. Ciò significa che solo a fronte di un’offerta non inferiore ai 35/37 milioni l’ipotesi di un addio si può prendere in considerazione.

Roma, la bocciatura è totale: tifosi spiazzati

Sta di fatto che forse senza la zavorra del bilancio da risanare la Roma non avrebbe problemi a privarsi del centravanti ucraino, anche perché le critiche continuano a piovere abbondanti e copiose da parte di critici e osservatori.

Come ad esempio il noto giornalista e telecronista di Mediaset Riccardo Trevisani che boccia senza appello l’ex bomber del Girona: “Dovbyk non è bello da vedere e soprattutto non c’è un avversario che sia preoccupato dalla sua presenza”.